US Open : “Non c’è nulla come essere un padre”!

US Open : “Non c’è nulla come essere un padre”!

Il mese scorso, a 50 anni e 11 mesi, Phil Mickelson è diventato il golfista più anziano della storia a vincere un Major sull’incredibile Ocean Course di Kiawah Island nella Carolina del Sud trionfando nel PGA Championship con  due colpi di vantaggio sul sudafricano Louis Oosthuizen.

Ora è considerato un “vecchio”, almeno nel campo dello sport.  Ma ricordo le immagini di quando Phil era giovane, quando sua moglie diede alla luce il loro primo figlio e lui divenne padre.

Il giorno della festa del papà del 1999, Phil Mickelson e Payne Stewart si trovavano sull’ultima buca dello U.S. Open a Pinehurst.

Mickelson aveva un putt da 7 metri e mezzo per il birdie per andare in testa parimerito. La palla di Stewart era a 4 metri e mezzo dalla buca per il par.

Il putt di Mickelson si è fermato a 10 centimetri dalla buca.  Payne Stewart stava per giocare il suo colpo di 4 metri e mezzo con al polso un braccialetto WWJD, acronimo di What Would Jesus Do (“Cosa farebbe Gesù?), un regalo di suo figlio qualche mese prima. Il putt da destra a sinistra entrò al centro della buca  laureando Stewart campione US Open 1999. (clicca qui per il video)

La moglie di Mickelson, Amy, era a casa in attesa della nascita della loro figlia. Poteva succedere in qualsiasi momento. Phil aveva portato un cercapersone nella sacca, nel caso fosse iniziato il  travaglio.

All’epoca Mickelson non aveva ancora vinto un Major.

Payne Stewart entrò a far parte del  PGA Tour un decennio prima, un playboy carismatico che indossava Knickerbockers e una coppola .

1990: Payne Stewart vestiva sempre con una livrea diversa dell’NFL

Ha fatto irruzione sulla scena con spavalderia, masticando gomma da masticare, caustico e arrogante.

Nel 1989, si rifiutò di stringere la mano a Tom Kite quando perse il playoff per il Tour Championship. Tutto questo cambiò a metà degli anni ’90 quando Stewart si avvicinò  alla fede in Gesù Cristo per  merito dei suoi figli. La sua condotta e i suoi valori cambiarono radicalmente.

Una delle foto più memorabili nella storia del golf  è l’immagine di Payne Stewart che prende il volto di Phil Mickelson tra le mani e lo guarda intensamente negli occhi cercando di incoraggiare il suo concorrente dopo la sconfitta.

PINEHURST, : Payne Stewart stringe fra le mani il volto di Mickelson dopo aver imbucato il putt vincente allo US Open del 1999

Sapendo quello che sarebbe capitato di lì a poco in casa Mickelson , Stewart ha detto. “Phil, non c’è nulla come essere un padre!”

Amanda Mickelson è nata il giorno seguente.

Quattro mesi dopo ero davanti al mio PC. I primi modem erano 56K e purtroppo le immagini si formavano sullo schermo con estrema lentezza.

Quella sera rimasi paralizzato nel leggere “famoso asso del golf muore in un incidente aereo”.

Payne Stewart morì quando il suo jet privato a causa di un problema all’impianto di pressurizzazione si schiantò in un campo nel Sud Dakota.  Al suo funerale  sua moglie, Tracey, disse : 

“Quando incontrai Payne, pensai che fosse l’uomo più bello che avessi mai visto in vita mia. Dopo 18 anni di matrimonio, era ancora l’uomo più bello che avessi mai visto, non solo per il suo aspetto esteriore, ma per quello che aveva dentro”.

Phil Mickelson ha vinto 45 eventi nel PGA tour, tra cui tre Masters, due PGA Championship e il British Open.  Non ha mai vinto lo US Open. Nel 2017, Mickelson ha scelto di saltare lo US Open per assistere al diploma di maturità di sua figlia.

Questa Festa del Papà, Mickelson giocherà di nuovo lo U.S. Open, l’unico Major che non ha mai vinto.

Che vinca o perda, secondo Payne Stewart, “Non c’è nulla  come essere un padre”!


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