Patrick Koenig, l’RGV Tour ed il record superato
Chi é Patrick Koenig? Domanda lecita.
Fino a ieri non lo sapevo neanche io, ma poi la sua storia mi ha colpito.
Patrick Koenig é innanzitutto un avid golfer, secondo la definizione anglosassone, con la passione della fotografia.
Nel 2018, d’accordo con la moglie, decide di cambiare vita, trasformando tale passione in un lavoro vero e proprio: si licenzia, vende il suo appartamento di Seattle e compra un furgone, che negli Stati Uniti fa parte della categoria dei Recreational Vehicles.
Lo personalizza, in tutti i sensi, trasformandolo nel suo Recrehational Golf Vehicle: RGV.
Mentre sviluppa la sua attività, collaborando con le principali testate di settore (Golf Digest, The Golfer’s Journal) e aprendo un blog, nel 2018 decide di lanciare l’RGV Tour 1.0.
Obiettivo del Tour: giocare entro a fine dell’anno (il 2018, NDR) almeno un campo per ciascun stato degli Stati Uniti.
Al contempo, Koenig ha affiancato al Tour un’opera benefica, raccogliendo fondi a favore dell’organizzazione no profit First Tee, che ha come obiettivo istituzionale quello di “rendere il golf accessibile e (finanziariamente) sostenibile per tutti i ragazzi e le ragazze”.
Entrambi gli obiettivi furono raggiunti, tutti gli Stati raggiunti e “giocati” e 20.000 $ versati a First Tee.
All’inizio di quest’anno il fotografo e blogger ha lanciato l’RTV Tour 2.0, questa volta con il sostegno di alcuni sponsor (ECCO, Stewart Golf, Breakfast Balls e Golf GameBook), con l’obiettivo di superare il record del numero di campi a 18 buche giocati in un anno, fissando l’ambizioso traguardo di 500 percorsi (a bordo di un nuovo RGV, NDR).
Anche stavolta Koenig ha pensato a First Tee, lanciando una nuova raccolta fondi.
Ora, come vi ho anticipato nel titolo, il record precedente di 449 campi (risaliva al 2009) é stato battuto il 18 ottobre (anche se il Guinness World Record lo ha omologato il giorno dopo, NDR) presso l’Omni Interlocken Golf Club di Denver, il 450mo campo giocato da Koenig in 287 giorni.
I prossimi mesi vedranno il blogger calcare i percorsi di Utah, Arizona, Nevada, Carolina e Washington, per arrivare all’obiettivo dichiarato dei cinquecento percorsi.
Al momento le somme raccolte per First Tee ammontano a 31.000 $, come riportato dal sito di Golf GameBook.
Che dire.
Patrick, ti stimo per la tua determinazione.
E ti invidio pure un pò.
