PUTTER: la LUNGHEZZA ideale per ogni esigenza

Continuiamo il discorso riguardo le caratteristiche tecniche del Putter, in veste di strumento. Nello scorso articolo abbiamo parlato della tipologia di testa del bastone e dell’inserto; oggi, invece, parleremo della LUNGHEZZA, e del motivo per il quale ce ne sono diverse e a cosa servono.

Il pensiero comune è quello che la lunghezza del putter sia proporzionale all’altezza del giocatore. Questo concetto è parzialmente corretto, ma non del tutto: tanto dipende dalle proporzioni del proprio corpo e alle esigenze tecniche, non esclusivamente dall’altezza.

Le lunghezze definite come “Standard” determinate dai Brand, si basano sull’altezza media della popolazione, con proporzioni del corpo standard ed una posizione sulla palla che rispecchi i canoni classici.

Per proporzioni del corpo ci riferiamo alla lunghezza delle gambe, del busto e delle braccia; per posizione sulla palla ci riferiamo ad una determinata inclinazione della colonna vertebrale e perpendicolarità degli occhi sulla palla.

Per questi motivi si definisce una lunghezza standard-donna di 33” e una lunghezza standard-uomo 34”. Tuttavia, la scelta della lunghezza adatta deve considerare la posizione di address (a prescindere dal genere) e alle proprie caratteristiche fisiche: non è detto che una donna non possa giocare con un 35” e un uomo con un 33”.

Oltre alle caratteristiche fisiche, nella scelta della lunghezza del Putter incidono anche quelle tecniche. Infatti, tante tipologie di Putter sono tipiche per migliorare aspetti dello swing, e le caratteristiche che li contraddistinguono sono legate alla lunghezza dello shaft e al bilanciamento del bastone (ovvero la distribuzione del peso).

Analizziamo adesso le varie tipologie di Putter in base alla loro lunghezza, come si utilizzano e perché:

  • STANDARD PUTTERS = putter comuni di lunghezza fino a circa 36”

Credits: www.odyssey.callawaygolf.com
  • COUNTER-BALANCE PUTTERS (o Cruiser) = putter di lunghezza standard intorno ai 38” (però variabile tra i 36” e i 42”) con grip leggermente più lungo del classico, impugnato però al centro della sua OBIETTIVO = incentivare la connessione durante il movimento

Credits: www.odyssey.callawaygolf.com
  • ARM-LOCK PUTTERS = putter di lunghezza ancora superiore ai precedenti, lo standard per questa tipologia è circa 43”. La conformazione di questi putter è leggermente diversa perché devono essere ancorati al braccio. OBIETTIVO = azzerare l’azione dei polsi durante lo swing.

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  • BROOMSTICK PUTTERS = putter di lunghezza standard di 48”, dotati di testa più pesante e di due grip installati sullo shaft per posizionare le mani in punti distinti. OBIETTIVO = estremizzare la connessione e limitare l’azione dei polsi durante lo swing.

Credits: www.odyssey.callawaygolf.com

Esistono perciò svariate configurazioni di Putter, ognuna destinata a determinate tipologie di giocatori ed esigenze diverse. Come abbiamo visto, la scelta della lunghezza non è obbligatoriamente legata all’altezza fisica; dunque, bisogna farsi consigliare da chi più esperto per trovare la propria configurazione corretta.


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