Quanto spende un top player sul PGA Tour?
“Per guadagnare denaro devi prima spenderlo”.
E’ una regola che i top players del PGA Tour applicano portandola quasi all’estremo.
Ipotizziamo di analizzare le voci che si trovano dal lato delle spese del libro cassa di uno dei top – 30 in classifica nell’arco di una stagione.
E’ importante non perdere di vista il fatto che, anche per un grande giocatore, il peso di queste voci rappresenta un elemento di stress non indifferente nell’ambito delle sue performance in gara.
Il che vuol dire che, tanto per cominciare, é meglio evitare il più possibile i tagli.
Iniziamo a fare i conti, voce per voce.
MANCE – 5.000 $
Vanno messi in conto circa 200 $ a settimana.
Addetti agli spogliatoi, fattorini e governanti fanno parte di un mondo destinato a garantire i servizi di base al top player.
CHEF PRIVATO – 25.000 $
Le stars del Tour amano la buona cucina.
Una cerchia ristretta ha lo chef personale full-time, ma solitamente é una figura che viene ingaggiata settimanalmente (costo medio da 3.000 a 5.000 $).
Un filo costoso.
PERSONAL TRAINER – 100.000 $
Un aspetto fondamentale del gioco moderno.
Il costo é una diretta conseguenza.
FISIOTERAPISTA – 150.000 $
Una figura che va a braccetto con quella del Personal Trainer, garantendo che il giocatore possa allenarsi al meglio.
Restare flessibile é importante.
E costa.
COACH – 150.000 – 200.000 $
Oramai, più che una figura, é un categoria che riunisce più specialisti.
Ognuno di loro si occupa di uno specifico settore del gioco.
I contratti sono di vario tipo, prevedendo dei forfait oppure compensi con percentuali variabili.
Da qui la forcella di spesa prevista per una voce su cui, sostanzialmente, si incardinano tutte le altre.
ALLOGGIO – 200.000 $
L’importo é ampiamente stimato, dato che le sistemazioni variano sia in base alle località delle tappe del Tour, sia in base alle esigenze del top player.
Quello che é certo,é il fatto che non é una voce su cui i giocatori lesinano.
SPESE DI VIAGGIO – 150.000 – 400.000 $
Anche qui c’é una estrema variabilità dovuta a quanti tornei in giro per il mondo vengono disputati.
Il tutto basato sull’assunto che un top player viaggia sempre in prima classe.
CADDIE – 500.000 – 1.000.000 $
I contratti più diffusi prevedono un compenso base di 2.500 $ a settimana a cui si aggiungono, in caso di vittoria il 10 % del premio e in caso di una top-10 il 6 %.
Bene, non resta che tirare le somme.
La stagione di un top player può costare tra 1.88 e 2.08 milioni di $.
Nella stagione scorsa il 30mo classificato della money list del PGA Tour, Lee Westwood, ha incassato un monte premi di 3.435.468 $ (senza vittorie).
Il saldo resta ampiamente positivo, considerando che in tutto questo non abbiamo considerato gli introiti dei contratti di sponsorizzazione e altri off-course.
Beh, a questo punto direi che abbiamo colto appieno il senso di putt for money…