Scusi, dove trovo la Honesty Box?
Questa é la domanda che dovremmo fare alla prima persona che incontreremmo arrivando in uno di quei campi da golf, per lo più a nove buche, collocati in zone periferiche o, a volte, difficili da raggiungere. della Scozia.
Quelli che di solito vengono definiti come “gemme nascoste”.
L’uso della honesty box si è diffuso in tutto il mondo (la foto in apertura dell’articolo arriva dall’Australia), ma la tradizione è nata, ovviamente, nella Home of Golf.
Normalmente è collocata sulla porta di una (essenziale) clubhouse, ma può anche trovarsi sul tee box della prima buca.
Consideriamo che stiamo parlando di circoli per lo più gestiti da volontari che, spesso, non possono garantire la loro presenza per l’intero orario di apertura.
Nella honesty box dovremmo inserire la somma necessaria a pagare il green fee per accedere al percorso.
A questo punto, so già cosa state pensando.
Ma non é mia intenzione parlare di cattive abitudini e pessima fama, voglio raccontare di spirit of the game che si riflette anche in questo gesto.
Hamish Grey, un past CEO della Scottish Golf Union, ha dichiarato:
“Il sistema funziona bene perchè riflette le tradizioni proprie del golf dell’onestà e dell’integrità”.
E’ un mondo lontano mille miglia da quello dei resort a cinque stelle e dei celebrati links che hanno garantito alla Scozia la fama di culla del golf.
Ma quello che è certo, é che giocando su uno di questi semplici percorsi, spesso collocati sulle isole più lontane, ci si trova immersi nell’essenza del gioco del golf.
Quindi.
Ho inserito “Giocare su un campo dove il green fee si paga nella honesty box” nella mia bucket list.
Chi viene con me?