Thorbjorn Olesen assolto da tutte le accuse.
Dopo tre giorni di processo, il Tribunale di Aldersgate House Nightingale, nel centro di Londra, in meno di un’ora di camera di consiglio ha deliberato la non colpevolezza del giocatore danese in merito a tutte le accuse rivoltegli.
Olesen era accusato di violenza sessuale, aggressione ed ubriachezza.
I fatti contestati sono avvenuti nel 2019 a bordo del volo British Airways che stava riportando a casa Olesen (il danese abita a Londra) da Nashville, dopo aver partecipato al FedEx St.Jude Invitational.
Su quel volo il danese era in compagnia della sua fidanzata, di Justin Rose e Ian James Poulter.
I fatti avvenuti durante il volo sono ampiamente noti.
Durante i tre giorni di udienze la Corte ha ascoltato sia le testimonanze a carico che quelle a favore del danese.
Tra queste ultime, i suoi genitori, il suo caddie, Dominic Bott, ed alcuni suoi colleghi ed amici, come Lucas Bjerregaard, Rose e Poulter (con lui sull’aereo).
La ricostruzione dei fatti a cui la Corte ha dato credito é quella secondo cui il comportamento tenuto da Olesen dipese dal mix di alcool e medicinali (melatonina e sonniferi) assunti dal danese con l’intenzione di “andare ko”, come da lui dichiarato durante le udienze.
L’effetto non fu quello desiderato, anzi.
Olesen perse completamente il controllo.
Dopo la sentenza, il giocatore del Dp World Tour ha rilasciato alcune dichiarazioni.
“Voglio scusarmi con tutto il cuore con chiunque a bordo del volo per Londra del 29 luglio 2019, colpito dal mio comportamento”
“Non ricordo nulla di quello che accadde dopo il decollo; sono imbarazzato e mi vergogno del racconto delle mie azioni che é emerso dal processo”
“Il mio comportamento (durante il volo) é il risultato dell’assunzione di un potente sonnifero che non avevo mai preso prima”
“Il mio unico intento era quello di dormire durante il volo transatlantico dopo un faticosissimo calendario di impegni agonistici”
“Ho pagato un caro prezzo per il mio errore, che ha avuto un impatto devastante su di me, sulla mia famiglia e sulla mia carriera (Olesen fu sospeso dal Tour per un anno, NDR)”
“Voglio ringraziare chiunque mi ha sostenuto in questi due anni e lo European Tour per avermi reintregrato nel 2020”
“Ho imparato dai miei errori e farò certamente in modo di non mettermi mai più in una situazione del genere”.
La parte migliore delle brutte storie è quando finiscono.
Così sia per Thorbjorn.