Un’esperienza di formazione tra golf e comunicazione

Un’esperienza di formazione tra golf e comunicazione

Nelle scorse settimane ho avuto l’onore di varcare nuovamente l’entrata della Scuola Nazionale di Golf di Sutri (Vt) (dalla quale ne ero uscito come professionista insegnante nel ’94) dove ho avuto l’onore di partecipare come docente di un modulo dedicato alla comunicazione televisiva e al racconto della mia esperienza come telecronista. È stata un’occasione unica per condividere con i nuovi allievi non solo le tecniche e le strategie necessarie per raccontare il golf in TV, ma anche le sfide e le emozioni che si vivono dietro il microfono.

Con le 3 ragazze e i 9 ragazzi impegnati nella formazione, abbiamo esplorato il linguaggio tecnico e narrativo, il ritmo della telecronaca, l’importanza del tono di voce e della sintesi, senza dimenticare il valore della passione nel trasmettere il gioco. Ho cercato di offrire una prospettiva pratica, arricchita da aneddoti e situazioni vissute in prima persona, per aiutare gli studenti a comprendere come la comunicazione possa trasformare una telecronaca in un racconto avvincente.

In quello che potrebbe essere un’ulteriore declinazione della loro professione futura, non è mancato un momento di esercizio dove ho “messo alla prova” uno dei ragazzi facendogli vivere una simulazione di una diretta.

Non è facile seguire il ritmo delle immagini le prime volte, dove i tempi televisivi sono rapidissimi nella successione.

A completare il percorso formativo, la Dott.ssa Alessandra Azzolini, counsellor e formatrice professionista, ha guidato il secondo modulo dal titolo “La comunicazione umana”. Il suo intervento ha approfondito il sistema generale della comunicazione, il flusso delle informazioni e i diversi canali sensoriali attraverso cui percepiamo e trasmettiamo messaggi. Un contributo prezioso che ha permesso di allargare lo sguardo oltre la dimensione televisiva, mostrando quanto la comunicazione sia un processo complesso e fondamentale in ogni ambito della nostra vita.

Relazionarsi con un allievo conoscendo il suo “modo” di comunicare, non prima di aver capito il nostro canale preferito è importantissimo.

Come mi piace dire:“non c’è mai una seconda volta per fare una buona prima impressione” con tutti, adulti e bambini.

È stata un’esperienza arricchente, che ha confermato ancora una volta quanto sia essenziale saper comunicare con efficacia, sia davanti a una telecamera che nella quotidianità. Un ringraziamento alla Scuola Nazionale di Golf per l’opportunità e a tutti i partecipanti per l’entusiasmo e l’attenzione dimostrati.


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