Il “grain” nel golf si riferisce all’orientamento della crescita dell’erba sul green, ovvero la direzione preferenziale in cui le foglie e gli steli dell’erba si sviluppano orizzontalmente sul terreno piuttosto che verticalmente.
Questo fenomeno è particolarmente evidente su tipi di erba con una forte tendenza a crescere lateralmente, come bentgrass o bermudagrass e altri, e può influire notevolmente sul comportamento della pallina durante il putting.
Visivamente, un green con un grain pronunciato presenta un aspetto bicolore: alcune aree appaiono più lucide e chiare, altre più scure.
Le zone più chiare indicano la direzione del grain, dove la pallina tende a rotolare più velocemente o in caso di pendenza a calare maggiormente; mentre, le zone più scure rappresentano la direzione contro grain, ovvero dove la pallina rotola più “lenta” perché trova l’attrito degli steli d’erba in senso opposto alla direzione di tiro.
Il grain influenza quindi la lettura delle pendenze sul green, perché la direzione dell’erba incide sulla traiettoria e sulla velocità della pallina, aggiungendo una variabile da tener conto nel momento di lettura del green.
Questa variabile va considerata insieme alla pendenza stessa per comprendere con precisione come si comporterà la pallina nel suo percorso verso la buca.
Oltre alla velocità del putt, dunque, il senso dell’erba influenza anche l’intensità della pendenza: un putt con grain a favore di pendenza sarà una linea che calerà più del solito, mentre con grain contro pendenza sarà una putt che calerà meno del previsto.
Di seguito un esempio evidente di green con molto grain, dove possiamo notare evidentemente ogni punto di cambiamento del senso dell’erba attraverso il cambio del colore del green.
I principali suggerimenti per riconoscere il grain sono:
- Osservare il bordo della buca per individuare il lato dove l’erba appare bruciata o più consumata, il borso bruciato sarà quello verso cui è orientato il senso dell’erba.
- Camminare lungo la linea del putt per notare differenze di colore e lucentezza dell’erba.
- Tenere presente che il grain più lucido indica direzione favorevole (più veloce) mentre quello più scuro è contrario (più lento).
- Essere consapevoli che il grain può cambiare direzione in punti diversi del green e quindi va sempre letto localmente
In sintesi, saper leggere il grain è fondamentale per migliorare la precisione nel putting, perché permette di adeguare la forza e la direzione del tiro tenendo conto non solo delle pendenze fisiche, ma anche delle caratteristiche uniche dell’erba sul green.
Il cambiamento apparente dei colori sul green può aiutare ad individuare il grain anche da lontano per i colpi al green, aiutando il giocatore a gestire la direzione dello spin e la sua intensità.
Ignorare il grain può causare errori nella valutazione delle traiettorie e del controllo della forza, influenzando anche i colpi lunghi e il gioco corto, e incidendo negativamente sul risultato finale del gioco.

