Putter FACE BALANCED o TOE HANG?

Nel mondo del golf, i Putter rappresentano una categoria di strumenti affascinante e ricca di sfumature. Nel corso dell’anno abbiamo esplorato le differenze tra putter “lunghi” e standard, tra modelli “mallet” e “blade”. Oggi completiamo il quadro analizzando i diversi tipi di attacco disponibili sul mercato, per capire come ciascuno di essi influenzi il comportamento e le caratteristiche del putter stesso.

La differenza principale consiste nel bilanciamento della faccia del putter, e a tal proposito possiamo differenziare i putter FACE BALANCED da quelli TOE HANG, a seconda dell’orientamento della faccia del putter. 

I FACE BALANCED hanno l’intera faccia del bastone che punta verso l’altro e si troverà parallela al terreno, essendo così ugualmente bilanciata tra punta e tacco. I TOE HANG, invece, hanno la punta del bastone che tende verso il basso, essendo più pesante in quel punto; questa caratteristica influenza il tipo di stroke per massimizzare la precisione e ben adattarsi alle caratteristiche del giocatore.

Caratteristiche dei Face Balanced

I Putter Face Balanced hanno l’obiettivo di ridurre la rotazione della faccia durate lo swing, incentivando in certi casi una traiettoria più dritta e limitando delle rotazioni indesiderate. Sono ideali per golfisti con un movimento meno rotondo e spesso sono associati a teste Mallet ad alto MOI per maggiore stabilità. Essendo per lo più Mallet forniscono molta più tolleranza e aiutano chi tende a mancare putt per apertura eccessiva della faccia .

Caratteristiche dei Toe Hang

I Putter Toe Hang hanno la punta che pende più verso il basso, a seconda della tipologia di “attacco” che ha il bastone. Questi favoriscono una rotazione all’interno dello swing, incentivando a volte un arco più accentuato, comune nei blade putter tradizionali. Avere maggiore rotazione della faccia può aiutare giocatori che hanno poca richiusa del bastone in avanti (sbagliando spesso a destra). Il grado di toe hang varia a seconda della tipologia di putter e, a seconda dei gradi, spesso vengono associati forme di “attacchi” di shaft differenti.

Gli “attacchi” dei Putters (NECK/HOSEL)

La tipologia di NECK del Putter determina la quantità di rotazione della faccia e il suo bilanciamento. In pratica, la stessa testa con neck differenti può comportarsi in maniera completamente diversa, generando risultati nello swing del giocatore diametralmente opposti.

Tipi principali di neck:

  • Plumber’s neck o L‑neck

– Offset marcato = toe‑hang medio nei Mallet (circa 30–45°), più elevato nei Blade classici

  • Slant neck o Flow neck

– Neck corto, poco offset, toe‑hang elevato (molta “toe flow”).

– Pensato per giocatori con arcata più pronunciata e forte rotazione della faccia.

  • Double bend

– Shaft piegato che entra direttamente in testa: Putter face‑balanced (nella maggior parte dei casi).

  • Center‑shafted / straight shaft

– Shaft diritto che entra al centro o in prossimità del centro della faccia.

– Tende a ridurre il toe‑hang, adatto a chi vuole poca rotazione e un arco molto ridotto

  • Heel‑shafted / hosel‑less

– Shaft molto vicino al tallone o quasi “post” senza vero hosel.

– Toe‑hang altissimo, richiede molta regolarità e precisione nello swing perché ha tanta rotazione della faccia e favorisce arcata marcata e grande rilascio.

Scegliere correttamente il bilanciamento della testa del putter significa avere un bastone che aiuti a mantenere la rotazione della faccia direttamente proporzionale all’arco del nostro swing, mantenendo in connessione i due aspetti e massimizzando la performance. Per questo motivo è fondamentale avvalersi di un Fitting con professionisti del settore e strumentazione adatta per valuta tutti gli aspetti dello swing.

Prossimamente parleremo della nuova tecnologia ZERO-TORQUE, non mancate!


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