Tutti devono ruotare i fianchi nello swing? – Lezioni di golf

“Non hai ruotato i fianchi” è una delle frasi che più vi sentirete dire dal vostro maestro.

In tutta onestà, pochissimi giocatori dilettanti hanno i fianchi particolarmente ruotati al momento dell’impatto; la cosa che vi stupirà è che non tutti necessitano questa condizione per tirare colpi di estrema qualità.

Infatti la maggior parte degli amateurs hanno limitazioni fisiche importanti, dovute magari allo stile di vita sedentario o a qualche infortunio. Il maestro dovrebbe quindi “cucire” addosso al giocatore uno swing adatto a lui.

Se un giocatore ha la mobilità dei fianchi piuttosto limitata consiglio di adottare un back non eccessivamente ruotato e profondo (foto 1) ma più compatto (foto 2). Questo perchè il secondo backswing permette di comprimere comunque la palla senza una grande rotazione della parte bassa in avanti.

Foto 1
Foto 2

Sicuramente una rotazione fluida attraverso l’impatto consente un maggior controllo della faccia del bastone e colpi più costanti, ma tantissimi campioni della storia del golf hanno vinto dei Major senza quest’azione.

In sintesi, la rotazione dei fianchi ci deve essere ma puo’ tranquillamente essere ridotta rispetto al modello che molti di voi hanno in testa. L’importante è creare un backswing che vi permetta comunque di colpire bene la palla.

Ruotare è essenzialmente, ma non sempre serve esagerare!

Per ogni dubbio, contattatemi tramite i miei canali social.


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