Archi di Claudio – Un golf tra acquedotti e laghi

-7 giorni all’80° edizione dell’Open d’Italia.

Ci stiamo avvicinando in punta di piedi. Siamo ad un non nulla da vedere, finalmente, come i giocatori europei affronteranno il temibile percorso del Marco Simone Golf & Country Club.

Tirato ovviamente a lucido, è subito clima da Ryder Cup. Tuttavia quello che a maggio sarà il palcoscenico della maggiore competizione golfistica italiana, a fine settembre inizio ottobre potrà cambiare ancora una volta faccia e presentare caratteristiche differenti. È il bello della stagionalità, e il golf abbraccia questa qualità al meglio.

In questo mese abbiamo girovagato per il Lazio alla ricerca di campi che gravitassero intorno a Roma o che del golf facessero un vero mantra.
Percorsi come l’Olgiata, il Parco di Roma, l’Acquasanta e Terre dei Consoli sono fiori all’occhiello di un sistema sportivo d’eccellenza che con l’arrivo del più grande evento golfistico al mondo possono sfruttare un’occasione unica per attirare, a loro volta, turisti e golfisti di ogni parte del globo.

Stesso percorso deve intraprendere Archi di Claudio Golf Club.

Ci troviamo nel cuore di Roma. A due passi dall’Acquasanta e immersi nel Parco dell’Appia Antica.

Le premesse ci sono tutte.

Il Golf e la Club House

Più precisamente siamo di fronte a sua maestà l’Acquedotto Claudio, risalente circa al 52 d.C.

Un 9 buche principalmente pianeggianti che ben si fondono alle zone pratica (pitch & putt molto ben sviluppati e un grande practice range dove allenarsi) e particolarmente adatto ai neofiti e allo sviluppo di un nutrito Club dei Giovani.

2.439 metri disegnati da Sandro Monaco che prevedono molti par 3 e un solo par 5. A renderlo complesso sono la moltitudine di fuori limite posti in maniera astuta e la folta presenza di ulivi che circondano l’appezzamento di terreno. La precisione dunque diventa fondamentale.

Il Pitch & Putt qui non è una semplice area dove approcciare e puttare. Qui sono ben 9 buche par 27 dove cimentarsi in diversi colpi dalla media corta distanza. Un bel modo per allenarsi come si deve sui ferri critici del golf.

Ma sapete per cosa si distingue? Nel 2017 agli Archi di Claudio Golf Club si è costituita l’Associazione Italiana Disabili Golfisti (AID Golf) con l’intento di promuovere il golf tra persone disabili e di favorire iniziative sportive che coinvolgano insieme giocatori diversamente abili e normodotati. Un bel passo avanti fatto ormai 6 anni fa ma che ha segnato un ottimo punto di partenza.

Cosa fare sull’Appia Antica?

Per uscire un po’ dal solito giro del centro di Roma, le possibilità andando in senso opposto, ovvero verso sud-ovest, si fanno molteplici.

Di primo acchito quello che viene in mente è fare una capatina a Frascati. Niente di più azzeccato.

  • Frascati è un comune parte dei Castelli Romani situato sui Colli Albani che domina la Tuscolana (antica via consolare) e dove sono stati scoperti ritrovamenti archeologici risalenti, naturalmente, all’epoca romana. Da vedere ci sono diverse ville come Villa Aldobrandini, Villa Falconieri e Villa Tuscolana più il sito archeologico acquisito dalla città dove ci sono i resti di una villa attribuita a Tiberio. Inoltre, Frascati è famosa per il vino. Il comune dei Castelli produce infatti il Vino Frascati DOP, vino bianco, il Vino Frascati Superiore DOCG. E per il cibo: le coppiette di maiale, carne di maiale o di cavallo tagliata a strisce, speziata ed essiccata e la Pupazza Frascatana, un biscotto al miele.
  • Non lontano, sempre nella zona dei Castelli, c’è un particolare evento. Nel comune di Marino si tiene infatti la Sagra dell’Uva. Non è tanto la sagra la cosa strana ma il fatto che sia la manifestazione più antica in Italia nel suo genere. Essa prende il via il primo week end di ottobre.
  • Il Lago Albano e il Lago di Nemi sono il paradiso del food and walk. Panino e escursione o gita e cena sono da queste parti un must. Diversi i sentieri, parecchi i locali e i piatti tipici da assaggiare. Il Lago di Nemi poi è ammantato dal mistero e dalla leggenda. Si dice infatti che 2 navi dalle grandi dimensioni vennero posizionate in fondo al lago piene di tesori.
    Inoltre, tra le acque di questo bacino vive il Pesce Re. Si tratta di una notizia dal momento che è l’unico luogo al di fuori dell’America Latina dove si può trovare tale specie e le sue carni sono particolarmente buone.
  • Naturalmente l’Archi di Claudio Golf Club è il punto perfetto per scoprire il Parco degli Acquedotti nel quale è inserito. Passeggiate, in bici o a piedi, vi porteranno alla scoperta di molti tesori: il Casale Roma Vecchia, L’acquedotto Iulia, l’Acquedotto Tepula, l’acquedotto Vetus, la Villa dei Sette Bassi, la Via Latina, la Fossa Acqua Mariana, l’acquedotto Marcio, la Villa delle Vignacce e molto altro.

Archi di Claudio Golf Club

Indirizzo: Via Gamiana, 45 Roma, tel: 06 7187550, email: info@archidiclaudiogolf.it
Apertura: aperto tutto l’anno. Orario estivo: dalle 08:00 alle 20:00. Orario invernale: dalle 08:00 alle 18:00
Giorno di chiusura: martedì
Servizi: 9 buche, 9 buche pitch & putt, campo pratica, bar/ristorante a conduzione familiare, scuola golf, club dei giovani, club repair, club fitting, deposito sacche, noleggio carrelli, spogliatoi, Trackman.


Contenuti simili
Total
0
Share