Chiese, ville e borghi… L’offerta del Poggio dei Medici è servita

Se le città vi stressano, il mare vi annoia e la montagna non vi soddisfa, tra Toscana ed Emilia Romagna, più precisamente tra le colline del Mugello, a due passi da Firenze e in una zona immensamente verde, potrete godere di relax, buon golf, buon cibo e soprattutto di una moltitudine di attività davvero diversificata e notevole.

Nonostante sia leggermente fuori dagli itinerari classici del turismo, peculiarità che potrebbe avere più di un risvolto positivo sulla vostra vacanza, l’Appennino tosco-romagnolo, con le sue caratteristiche è un unicum italiano, avvolto tra affascinanti borghi, distese di alberi in fiore e sentieri percorsi da millenni.

Qui, in tutto questa bellezza, ha sede uno dei circoli golfisti più belli, più storici e più gloriosi della penisola. Un campo che nonostante la sua difficoltà risulta uno dei maggiormente riusciti quando si ricerca il mix perfetto tra tecnicità e divertimento. Il Poggio dei Medici Golf Club è una tappa obbligatoria, almeno una volta nella vita, per ciascun golfista che di questo titolo si voglia fregiare.

E poi, il fatto che sia in Toscana, che si abbia Firenze, le colline dell’Appennino e diverse altre attività da svolgere nei dintorni lo rendono un eccezione notevole.

Il Golf e la Club House

Subito riconosciuto come ‘miglior campo’ alla sua nascita nel 1992 e premiato nel corso degli anni con diversi altri titoli, Poggio dei Medici ha difficilmente mollato la cima delle classifiche delle riviste più patinate. Ovviamente la geografia del luogo ci mette del suo: colline verdi e gialle, filari di alberi altissimi, un microclima eccezionale (forse solo troppo caldo in piena estate) lo rendono un teatro adatto ad ospitare tornei di fama nazionale e non. Qui infatti si sono susseguiti 5 Open d’Italia Femminili (1999, 2000, 2001, 2002, 2003); 1 Open Alps Tour (2007); 3 Open del Challenge Tour Europeo (2010, 2011 e 2013).

Par 73 lungo 6.196 metri dai gialli, offre comunque 5 diversi tee di partenza per garantire un buon livello di divertimento per ciascuna fascia di hcp.

La Club House, cuore del circolo, è facilmente raggiungibile da ogni parte d’Italia e forse, proprio per questo, il club ha riscosso tanto successo nel corso degli anni. La sua vicinanza con Bologna, l’Emilia e tutta la Toscana, l’ha reso un punto nevralgico.
Inoltre, le facilities per la pratica, che comprendono un ampio practice range, con Pitching e Putting Green, bunkers, 6 postazioni coperte e 24 scoperte, sono utilizzabili anche per coloro che vogliono approcciarsi a questo sport senza dover per forza andare in campo.

Ma cosa fare nelle immediate vicinanze del Poggio dei Medici?

  • Visitare il comune di Scarperia e San Pietro, inserito tra i borghi più belli d’Italia. Nato dall’unione di due comuni, quello di San Piero a sieve e quello di Scarperia, merita per la Pieve dio Sant’Agata inserita all’interno del territorio comunale. Documentata dal 984, potrebbe tuttavia risultare ancora antecedente.
  • Visitare la frazione del comune di Barberino di Mugello, Galliano, è una delle cose più belle che potrete fare al tramonto da queste parti. Una frazione pittoresca, circondata dalla tipica vegetazione toscana e da un atmosfera vibrante e d emozionante. Legato alla famiglia degli Ubaldini, il cuore del borgo è fortemente caratterizzato dall’architettura che questi signori medioevali eressero durante la loro dominazione.
  • Visitare la Badia di San Pietro a Moscheta. Sconosciutaai più, è un ottimo esempio di architettura dell’XI secolo. Fondata da San Giovanni Gualberto, adesso fa parte del comune di Firenzuola, poco già a nord del golf Parco dei Medici.
  • Dare un’occhiata al Colosso dell’Appennino nel comune di Vaglia, appena a sud del golf, è una cosa non da tutti. Si tratta di una statua in pietra di 11 metri situata all’interno di Villa Demidoff realizzata dal Giambologna.

Cosa fare poco più in là

  • Firenze non si può non visitarla. Oltre alle ritrite cose da vedere, perdersi per Firenze costringe alla visita di: Chiesa di Ognissanti, molto bella e un po’ più fuori dalla massa di gente che avvolge la città. Il Palazzo dei Cartelloni, primo museo dedicato a Galileo Galilei; Le antiche carceri fiorentine, chiamate Burelle.
  • Visitare alcune ville del territorio di Vaiano tra cui Villa Vai al Mulinaccio e Villa del Bello. In particolare, la seconda, di origine medievale, conserva ancora l’aspetto originale.
  • Fare due passi per il parco regionale dei laghi Suviana e Brasimone. Ricoperto da una folta foresta, presenta ancora alcune specie animali difficili da trovare altrove.

Cosa mangiare?

Ovviamente tra le cose da fare in Toscana non poteva mancare una bella scorpacciata da qualche parte. I piatti sono particolarmente famosi perchè frutto di una tradizione secolare e per la diffusione che hanno avuto nel tempo. Infatti la maggior parte della toscana, nonostante presenti peculiarità da regione geografica a regione geografica, ha comunque alcuni punti fermi.

Uno di questi è la ribollita, piatto povero composto da pane raffermo e verdure. Della zona sono invece i Tortelli Mugellani, un tortello di patate in realtà tipico un po’ delle zone dell’Appennino in questione.

Ulteriori primi della tradizione sono la zuppa di cipolle e le pappardelle al ragù di cinghiale mentre tra i secondi non possono mancare le basi di carne come il cinghiale in umido o la fantomatica Fiorentina.

Poggio dei Medici Golf Club

Indirizzo: Via San Gavino, 27 50038, tel:055 8435562, email: info@golfpoggiodeimedici.com
Apertura: Aperto tutto l’anno, tutti i giorni


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