Ombria, Algarve – Un Ecoresort tra mare e ulivi

Buon cibo.

Buon clima.

Stupendi campi da golf.

Il Portogallo, si sa, è amato dal mondo golfistico per i suoi percorsi da mille e una notte, per le sue giornate di brezza che viene dal mare, per i colori accesi delle strade delle sue città e per l’ottima scelta culinaria che, in ogni parte del Paese, centra il proprio punto forte sulla qualità delle materie prime.

E l’Ombria Resort, situato in Algarve, rappresenta il luogo perfetto dal quale sperimentare il Portogallo e la sua essenza più fine.

Il posto ideale nel quale respirare la vera essenza di un villaggio dell’Algarve, dove si intrecciano l’estro degli architetti, in grado di restituire un borgo autentico tra spazi aperti e facilities di primo piano, e una natura avvolgente e affascinante.

Qui, la parola d’ordine è relax.

Il ritmo della campagna e dell’entroterra vi faranno dimenticare dei vostri problemi e immergere in una realtà parallela, scandita da sport, buon cibo, animali e tanta natura.

Ombria Resort

Un modo di fare turismo diverso.

Ecco che cosa aspetta chi decide di trascorrere le proprie vacanze o di investire (diverse le opzioni per acquistare appartamenti e ville all’interno del villaggio) ad Ombria, in Algarve.

Il motivo è il tessuto di relazioni che il resort tiene con associazioni ed enti locali per promuovere il territorio in ogni sua forma, dal cibo alla natura, dai borghi alle attività culturali.

Il resort, fondato da Pontos Group, si compone di una parte destinata ad hotelerie che verrà aperta il 1° di ottobre 2024 e di una parte destinata ad investitori che qui, nella campagna portoghese, decidono di trascorrere le proprie vacanze o trasferirsi dove il sole non tramonta mai.

Ombria Golf Course

Giocare la palla così come la si trova. Questo uno dei principi fondamentali del golf.

Qui, invece, al momento della realizzazione del campo, hanno pensato bene di far valere la stessa regola ma applicata ad un soggetto diverso: costruire il percorso esattamente sulle caratteristiche che ha, senza intervenire antropicamente.

Una sorta di “lascia il campo così come lo trovi”, tanto è naturale.

Il risultato è impressionante: un par 71 a 18 buche in cui la natura è stata completamente integrata nell’esperienza di gioco per offrire campo molto variegato.

La matita è quella di Jorge Santana da Silva, ingegnere portoghese che ha iniziato la sua carriera nel “golf design” con Robert Trent Jones nel lontano 1981.

Tra antichi corsi d’acqua e alberi che resistono da generazioni, il Golf Ombria non poteva che ottenere la certificazione GEO per la commistione di ambienti diversi e per lo sviluppo e la gestione.

A dominare la scena sono i tee rialzati delle prime 9 buche. La loro posizione panoramica offre ampie vedute sulla campagna circostante e sul resort.

Algarve, tra mare e Ulivi

Spesso considerata “La Mecca” del golf europeo, la costa dell’Algarve affascina per i suoi colori e per il clima mite tutto l’anno.

Presa d’assalto da surfisti e amanti dello snorkeling, offre temperature perfette anche nei mesi invernali e una buona dose di servizi dedicati all’outdoor e al mare. Le sue città sono gremite di locali nei quali degustare piatti tipici della tradizione come la cataplana de amêijoas (vongole cotte al vapore in una padella di rame) o la caldeirada de peixe (stufato di pesce). Ad attendervi, tuttavia, ci saranno anche diversi prodotti tipici come fichi, mandorle, carrube e acquavite.

Tuttavia, spostandosi di qualche chilometro nell’entroterra si scopre che qui la vita scorre ancora come una volta. Il tempo è scandito dai ritmi della terra, in primis, e dalle tradizioni in secundis, fortemente sedimentate in questa regione.

Passeggiare per le strette strade e per i vicoli dei tanti borghi che compongono la zona è il modo migliore per conoscere l’Algarve interno.

Da vedere:

  • Loulè, vivace cittadina che ospita il Santuario di Nossa Senhora da Piedade situato su una collina nei pressi del centro, è famosa per ospitare una delle più belle parate di carnevale e per la celebre “notte bianca” l’ultima settimana di agosto. Il florido panorama artistico, inoltre, che comprende il Festival Mondiale di Musica MED ha portato alla nascita di un nutrito numero di musei, teatri e negozi di artigianato creando in Loulè un vero e proprio centro culturale dell’Algarve.
  • Querenca, collocata ad est, è un villaggio da cartolina, dove le tradizioni rurali rimangono ancora intatte e incontaminate. Camminando per le strade delle tradizionali case imbiancate, attraversando la piazza e la chiesa del XVI secolo, diventiamo consapevoli di uno straordinario senso di comunità, di un rapporto armonioso tra la gente del posto e le terre in cui vivono.
  • Verso ovest, invece, troviamo il paese di Tôr, rinomato per i vigneti secolari. Calpestare le calde pietre di un antico ponte romano e sentire il peso della storia nel cuore di una regione ci ispira a pensare a tempi passati e a storie ancora non raccontate.
  • Tra Querença e Tôr, si trova la riserva naturale Fonte da Benémola, una delle regioni con la maggiore biodiversità del Portogallo, cheospita un’ampia varietà di flora e fauna locali… dai gufi ai martin pescatori alle tartarughe fino alle salamandre.
  • Rocha da Pena, un paradiso ricco e diversificato per gli amanti della fauna selvatica. Sede di centinaia di specie di piante, uccelli e mammiferi, l’impegnativa salita di Rocha da Pena è interrotta da idilliaci tratti erbosi colorati da mosaici di farfalle e fiori di campo. Sentieri dimenticati e mura dell’età del ferro guidano gli escursionisti avventurosi alla scoperta di cinghiali, manguste, conigli e pipistrelli in un tour naturalistico incorniciato da bacini artificiali e sorgenti che svolgono un ruolo cruciale nell’ecosistema locale.

Per maggiori informazioni su Ombria Resort visita il sito iviaggidiseve.com


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