Bentornato! Oggi ti porterò con me alla scoperta dell’ alza-pitch.
Per definizione l’alza-pitch è “un piccolo attrezzo, da utilizzare per riparare i pitchmark nel terreno.” La sua forma è simile ad una forchetta con due denti e deve essere costituito da un materiale duro e rigido per non piegarsi.
Quando la palla vola alta, atterra in modo verticale sul terreno creando un piccolo buco, questo viene chiamato pitchmark. Un pitchmark è sicuramente segno di un buon colpo da golf ma porta con sé la rottura del terreno che va adeguatamente riparato.
Come si usa?
Moltissimi giocatori non sanno usarlo nella maniera corretta, il consiglio è imparare da subito il metodo più efficace. Bisogna infilare l’alza-pitch attorno al perimetro del pitch e spingere il tereno verso il centro, poi andare a schiacciare la superficie con il putt in modo da livellare e dare modo all’erba di riaggrapparsi alla terra.
Devi farlo ogni volta che arrivi in green e ti rendi conto della presenza di pitch, altrimenti l’erba non avrà più la possibilità di ricrescere. Se osservi, anche i professionisti appena arrivano in green fanno questo gesto.
Come è fatto?
L’alza-pitch può avere diverse forme e materiali ma sceglilo soprattutto per la sua funziona, quindi rigido e comodo per il gesto che dovrai fare. Molti sponsor o circoli di golf ti regaleranno un alza pitch logato, mettilo in sacca che servirà sempre! Molte volte l’alza-pitch è un bel regalo perché puoi trovarlo con le iniziali o con scritte piacevoli per le occasioni come Natale, S. Valentino etc.
Consiglio Pro: Cerca di averlo sempre in tasca, riduce i tempi e mostra a tutti che sei attento ai green.
Piccola curiosità…
Quando ero negli Stati Uniti durante le gare giovanili di alto livello, dopo ogni giro di gara, i giocatori dovevano tornare in campo, per riparare tutti i “divot e pitchmark” che avevano creato durante il primo giro di gara in modo che il campo risultasse perfetto per il secondo giro e così per tutti i giorni di gara. Non ci si poteva rifiutare. Gli organizzatori delle gare insegnano subito ai ragazzi le regole fondamentali: rispetto, educazione, etichetta ed il rispetto per il campo. Questa è stata una lezione che ho sempre ricordato molto bene.
Consiglio Pro: È importante rispettare il campo per noi giocatori e soprattutto per il lavoro dei greenkeeper “giardinieri del green” che spendono tanto tempo a rendercelo sano e perfetto.
Passate parola, gli amici sui green…sono per sempre!
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