Siamo lentamente scesi a valle. Scesi dalle pendici dei monti più alti d’Italia, dai loro climi rigidi e furiosi, per far visita ad un circolo d’eccellenza , impregnato di storia e vincitore, per ben 18 volte, del titolo di Miglior circolo d’Italia.
Qui, dove le montagne incontrano la pianura, dove le distese di grano e di riso lasciano spazio solamente a qualche cascina assolata e desolata, si trova un luogo, ridossato ad una morena glaciale, davvero speciale. Alti alberi, vegetazione rigogliosa, fairway ben curati e green di marmo sono il biglietto da visita di un campo che ha ospitato, nel corso degli anni, importanti tornei. Qui il golf è di casa. Si respira, si gusta e si assapora in ogni particolare. Tutto è volto a trasmettere la miglior esperienza golfistica che si possa sperimentare.
Siamo al Golf Club Biella Le Betulle, prestigioso club situato in Piemonte in un’area geografica particolare. Sorge, infatti, all’interno di un bosco posto sul limite esterno della Serra morenica d’Ivrea, rilievo morenico di origine glaciale che ben si staglia nel panorama della zona. Un
bosco che regala emozioni uniche, soprattutto con l’arrivo dell’autunno, quando il foliage esprime il meglio di sé e restituisce colori magnifici tra una buca e l’altra.
Il Golf Biella e la Club House
Un 18 buche puro. Un par 73 che dai gialli misura 6075 metri per un totale di 74 ettari di terreno. Un percorso vero, fatto di buche considerate di “riposo” e par 4 lunghi, lunghissimi, e attacchi ai green complessi e da studiare. Tecnico, delimitato da alberi su ogni lato di ciascuna buca e con ostacoli d’acqua qua e là, Il Golf Club Biella nonostante la sua difficoltà risulta divertente e affascinante anche per i più alti di hcp. Pur essendo un eccellente challenge per campioni e campionesse è un equo test per giocatori di ogni livello.
Un percorso di questo genere vuole per forza un progettista di altissimo livello. Chi se non John Morrison poteva raccogliere la sfida di creare in un luogo così unico un fiore all’occhiello di questo sport? I lavori iniziarono nel ‘57 e venne ridisegnata in alcune forme da John Dering Harris nel ’67 per dare al campo la veste che vediamo tutt’ora.
La Club House, in pieno stile country, è chic ed elegante. L’ampia terrazza che affaccia direttamente sul tee della 1, sul fairway della 18 e sul green della 9 è perfetta per cene, pranzi e premiazioni in vero stile golfistico. Gli interni, curati nei dettagli, presentano un bar e ristorante raffinati, spogliatoi, sala biliardo e aree conviviali.
E se il campo da golf è una vera chicca, il dintorni del Golf Club Biella offrono visite culturali, attività sportive e molto altro.
Cosa visitare
- Il Santuario di Oropa, dedicato alla Madonna Nera, è sicuramente uno dei luoghi da visitare quando si passa di qui. Nel 2003 viene nominato patrimonio Unesco come parte dei sacri monti del Piemonte e della Lombardia. Posto a 1159 metri di altitudine, secondo la leggenda venne fondato da Sant’Eusebio, vescovo di Vercelli, nel IV secolo.
- Il Ricetto di Candelo, nel paesino di Candelo è una struttura particolare tutta da scoprire. Veniva utilizzata nel medioevo per mettere al riparo i beni del signore feudale e dove, in caso di attacchi nemici, si proteggeva la popolazione. Edificazione fortificata, posta nel cuore del paese, offre oggi un’atmosfera suggestiva e che riporta i visitatori ai tempi dei feudatari, delle signorie e dei vassalli. Grazie alla sua posizione elevata si può godere di uno spettacolare panorama sulle Alpi Biellesi.
- Biella e il suo centro storico. Nominata città alpina del 2021 e città creativa dal 2019, Biella è posta ai piedi delle Alpi Biellesi e offre un giro turistico nel suo centro storico davvero entusiasmante e pittoresco. Il Battistero, in stile romanico, venne costruito a partire dal IX secolo. Al suo interno si possono osservare le opere del “Maestro d’Oropa”, anonimo pittore del XIV secolo.
- La riserva naturale speciale Parco Burcina, nei pressi, anch’esso, delle Alpi Biellesi, è da visitare. Consta di 57 ettari di terreno e affonda le sue radici nel 1800 quando Giovanni Piacenza (1811-1883) iniziò ad acquistare vari terreni. Lo scopo è preservare le caratteristiche naturali, ambientali e paesaggistiche della zona. Al suo interno vennero scoperte, tra le altre cose, tracce di Homo Sapiens risalenti a millenni fa e un insediamento dell’età del bronzo e del ferro.
- Il Lago di Viverone, di origine glaciale, è meta turistica prediletta per diversi fattori. La pesca, il windsurf o semplicemente il diportismo sono sempre più in voga su questo lago che ha, tra le altre cose, un retaggio storico particolare. Nel 2011, infatti, il sito palafitticolo preistorico del lago è diventato patrimonio Unesco. Qui gli esperti trovarono resti di monili, anfore e ciottoli risalenti ad epoche preistoriche.
Dove mangiare
• Da Enrico, Via Roma, 50 Zimone (BI), tel: 340 287 2474
• Ristorante della Serra, Broglina 5 Magnano (BI), tel: 015 679173
Golf Club Biella
Regione Valcarrozza 2 Magnano (BI),tel. 015 679151, email: info@golfclubbiella.it
Stagione apertura: Chiuso il Lunedì fino al 30 marzo, aperto sempre dal 1º aprile al 31 ottobre.
Servizi: Campo pratica con 10 postazioni coperte; 3 putting green; zona approcci; zona bunker; bar/ristorante; foresteria; spogliatoi; pro shop; caddie master; noleggio cart.