Perché giochi a golf? Che bisogno soddisfi giocando? Parliamo di motivazione, atto del motivare, l’esplorazione delle ragioni che giustificano il tuo continuare ad andare in campo e cercare di migliorarti ogni giorno.
Già nel 1943 Abraham Maslow, psicologo statunitense, studiando i bisogni dell’essere umano, si accorse che una volta soddisfatti quelli fondamentali, nascevano altre necessità via via più complesse. Ordinò i bisogni in una piramide, secondo una scala di priorità.
Alla base mise i bisogni primari, connessi alla vita di per sé stessa: parliamo di alimentazione, respirazione, sonno, idratazione.
Una volta assicurata la soddisfazione di queste priorità, iniziano a sorgere altri interessi, quali sicurezza e protezione, appartenenza ad un gruppo, stima e autostima. Ma tutto questo a volte sembra non bastare.
Infatti il bisogno di autorealizzazione è talmente forte, che non ti permette di fermarti finché non lo soddisfi. All’interno di questa ultima categoria, stanno la moralità, la spontaneità, il poter essere te stesso incondizionatamente, l’accettazione dei fatti e l’assenza di pregiudizio.
L’ultimo gradino della piramide di Maslow rappresenta la necessità di unire i tuoi bisogni e i tuoi valori con ciò che sai fare, le tue competenze con i tuoi valori personali.
Esistono due tipi di motivazione: interna, o intrinseca, ed esterna, o estrinseca.
Quest’ultima è presente in coloro che svolgono un’attività per raggiungere un determinato stato sociale, o riconoscimento, per ottenere un premio, o per evitare una punizione o un giudizio negativo.
Sono necessari continui stimoli per andare avanti nel percorso; è un fuoco che non si auto alimenta.
Nel caso invece di motivazione interna, il bisogno che tendi a soddisfare è dentro di te, è profondo, in linea con i tuoi valori. In questo caso non sono necessari stimoli, e non esiste alcun ostacolo che possa far pensare di abbandonare il proprio obiettivo.
E’ la chiamata, è quella voce che che senti ogni giorno e che ti dice io voglio fare questo nella vita. Io voglio essere questo tipo di persona.
Quindi perché giochi a golf? Che bisogno soddisfi giocando?
E’ importante che tu sia pienamente consapevole di quale motivazione ti spinge a continuare a giocare nonostante i momenti di frustrazione, le regressioni nel gioco e nell’atteggiamento mentale.
E soprattutto è fondamentale che tu sia onesto con te stesso. Solo così sarai in grado di ottenere quello che vuoi dal golf.
Non è necessario che la tua motivazione soddisfi il bisogno di autorealizzazione, ma che tu abbia chiaro che cosa vuoi raggiungere, fosse anche solo dimostrare a te stesso di avere la capacità e la determinazione di raggiungere un determinato obiettivo.
Una volta che avrai scoperto il tuo perché, allora sarà tutto più semplice, a partire dall’accettazione di te e degli errori che potrai commettere in campo.
Se invece il tuo è un fuoco, è qualcosa che brucia dentro di te, e che ti dice che questo è il tuo futuro, allora non arrenderti davanti a nessuna difficoltà, a nessun giudizio, a nessun ostacolo.
Quando mi sono risvegliato senza gambe ho guardato la metà che era rimasta, non la metà che era andata persa – Alex Zanardi
Non combattere contro ciò che non puoi cambiare, ma cambia il tuo modo di reagire, trasformando le difficoltà in opportunità di successo.
