Siamo tornati nella mia terra d’adozione, la città di Roma, per raccontare una realtà storica.
La Città Eterna non ha bisogno di presentazioni. Le sensazioni che sprigiona in tutti noi ogniqualvolta si atterri, da turista o per affari, nella cosiddetta Caput Mundi, sono di stupore, ammirazione e di sopraffazione. Non ci si può dare una spiegazione, tra sé e sé, su come popolazioni antiche di 2.000 anni abbiano potuto anche solo pensare di realizzare ciò che ormai è sotto gli occhi di tutti: il surreale.
Surreale perchè Roma è forse l’unica città nel mondo di una certa dimensione (è il comune più grande d’Europa), ad essere inscindibilmente attaccata alle proprie radici. Il passato non è semplice testimonianza ma è il luogo astratto da vivere. Ogni costruzione di recente realizzazione è, quasi sempre in maniera ‘garbata’, accostato alla sua nemesi millenaria, testimone di una cultura unica e olistica.
Patria di commercianti, attori, vescovi, politici e studiosi, Roma attira da millenni orde di curiosi. Essi giungono da ogni parte del mondo per ammirare, almeno una volta nella vita, quella che viene definita un museo a cielo aperto vivente per essere testimoni del glorioso sfarzo nel quale vivevano i nostri antenati.
E in un contesta di tal spessore non poteva mancare di certo un golf di egual calibro.
Poco fuori il centro città, sulla strada che collega la Capitale con l’aeroporto, in un oasi di verde di circa 100 ettari nasce, nel 1990, il Golf Club Parco De’ Medici.
Il Golf e la Club House
Perchè Parco De’ Medici?
Il nome deriva dal Castello dei Papi sull’altro lato della strada che fu dimora di numerosi pontefici tra cui Papa Papa Leone X, al secolo Giovanni de’ Medici, figlio di Lorenzo il Magnifico.
Un campo egregio, un 27 buche composto da 3 percorsi 9 buche che presentano tratti molto tecnici e ostacoli d’acqua difficoltosi che metteranno sotto pressione il vostro gioco. Un percorso che a tratti si lascia giocare e che invece in alcune buche tende ad essere piuttosto delicato. Alcuni attacchi ai green, in particolare, sono da prendere con assoluta cautela per evitare di rimanere incastrati in una buca più del dovuto. Teatro di grandi tornei nazionali e non, durante i Campionati Internazionali d’Italia Femminili di marzo il campo era un assoluto gioiello. Tirato a lucido per ospitare la creme de la creme, le giocatrici hanno interpretato al meglio quello che è il campo. Bisogna avere rispetto per ogni singolo colpo che viene effettuato anche se sembra il più semplice.
La Club House è la linfa vitale del campo. È al centro di tutto. La sua struttura esclusiva, in stile country, ha ampie vetrate che si affacciano su una terrazza circondata dal verde. Ogni struttura di cui si ha bisogno è presente tra le mura della club house senza dover abbandonare la struttura.
Accanto alla Club House, inoltre, a creare un tutt’uno, c’è lo Sheraton Parco De Medici Rome Hotel dove poter alloggiare.
Il campo pratica, lungo 350 metri, ospita 10 postazioni coperte e oltre a 20 scoperte e ha a fianco un’ area approcci e putt molto ben organizzata.
Cosa vedere vicino al Golf Parco De’ Medici
Indicare Roma come una città da vedere ovviamente risulterebbe troppo banale. Non si può minimamente parlare di tutto ciò che c’è da vedere. Una mera lista sarebbe troppo riduttiva ma ci possiamo provare.
- Visitare Villa Doria Pamphilj e il suo parco è un esperienza eccezionale. Situata poco oltre il Gianicolo, colle del ‘Fontanone’, trae origine dalla tenuta di campagna di una famiglia nobile romana ed è, inoltre, la sede di rappresentanza del Governo italiano. Essa conserva ancora, dopo secoli, la sistemazione seicentesca e le principali caratteristiche del ‘700 e dell’800. Si articola in 3 parti: pars urbana; pars fructuaria; pars rustica.
- Una capatina ai Castelli romani, insieme di borghi a sud della città, è il classico tour che si può intraprendere per evitare la folla del centro cittadino e dove dei può gustare una giornata in completo relax. I diversi paesini, tra cui i più famosi sono: Ariccia (per la porchetta), Castel Gandolfo (per la residenza del Papa), Frascati, Lariano, Velletri e Rocca di Papa sono un perfetto esempio di cosa vuol dire paesaggio idilliaco nelle immediate vicinanze della capitale.
Diversi i siti di interesse da visitare tra cui il sito archeologico di Tusculum, le Terme di Cellomaio a Albano Laziale e la Collegiata di Santa Maria Assunta di Ariccia. Da alcuni di questi borghi, inoltre, si può godere di una splendida vista sull’agro romano e sono fortemente consigliate le cene al tramonto, magari nel mese di ottobre quando ancora le temperatura permettono le famose ottobrate romane. - Una visita all’EUR, complesso urbanistico di Roma sud che prende il nome da Esposizione Universale Roma, fa tornare indietro all’epoca fascista per via delle sue architettura squadrate, i suoi ampi viali e le sue statue pompose. Progettato negli anni ’30, il quartiere è un unicum in tutto il mondo, non esistono da nessun altra parte spazi così grandi che siano stati progettati interamente durante quell’epoca. Solamente l’Università La Sapienza, nel centro di Roma, è un valido esempio di grande spazio architettonico di epoca fascista. Adesso all’interno dell’EUR non ci sono solamente appartamenti di lusso. La maggior parte degli edifici sono uffici anche se è stato collocato un museo molto interessante: il museo delle civiltà.
Golf Parco De’ Medici
Indirizzo: Viale Salvatore Rebecchini, 39 Roma RM, tel: 06 65287345/6, email: golfclubpdm@sheratonparco.com
Servizi: Bar/ristorante/spogliatoi, caddie master, noleggio cart, noleggio carrelli, campo pratica, pitching green, putting green, zona bunker, 27 buche.