Lo strano caso dei diritti media della LIV Golf
L’arrivo della LIV Golf nel mondo del golf professionistico ha avuto e continua ad avere un effetto dirompente.
Principalmente sotto il profilo istituzionale, come dimostra la diatriba in corso con il PGA Tour e, in maniera meno spigolosa, con il DP World Tour.
Poi, sotto il profilo puramente sportivo, con l’introduzione di un format di gara diverso da quelli tradizionali, che ha incontrato il favore di una parte dei fans (almeno, questo é ciò che si percepisce dalle discussioni sui social).
Ma ora emerge un nuovo aspetto dove la LIV Golf introduce una svolta nel modo di operare fin qui adottato.
Quello dei diritti media.
Come tutti sappiamo, normalmente la nascita di una nuova manifestazione sportiva porta con sè, quasi naturalmente, la conclusione di un accordo con un media per la diffusione delle immagini dell’evento.
Nel caso della LIV Golf, tuttavia. ciò non si é verificato.
E non certo per mancanza di volontà da parte della Lega guidata da Greg Norman.
Ad un certo punto la LIV Golf ha deciso di diffondere gratuitamente le immagini dei tornei in streaming sul proprio sito e sul suo canale YouTube.
Ha concluso accordi parziali in giro per il mondo con alcune piattaforme di streaming (trovate qui l’elenco), ma ancora non ha realizzato il deal che chiunque si sarebbe aspettato.
Greg Norman ha offerto i diritti a tutte le major companies degli Stati Uniti, ma da tutte ha ottenuto un secco “no”.
E questo nonostante il tentativo per agevolare le trattative da parte di Jared Kushner, genero di Donald Trump.
E’ chiaro che il rifiuto dipende dal legame, istituzionale prima, e contrattuale poi, che le varie NBC, CBS, Disney, Apple ed Amazon hanno con il PGA Tour.
Ma Norman é uno che non si arrende.
La trasmissione degli eventi, soprattutto sul mercato statunitense é strategico per la LIV Golf, anche ai fini dello stimolo degli investimenti pubblicitari.
Ed é cosi che lo Squalo Bianco ed i suoi collaboratori hanno deciso di pagare per ottenere tale trasmissione.
Rumors sempre più insistenti e numerosi danno per prossima la chiusura dell’accordo tra la LIV Golf e la televisione via cavo Fox Sports 1.
Assisteremo quindi al ribaltamento di un concetto basilare delle trattative nel mercato dei media.
La LIV Golf sarà responsabile della produzione delle immagini e del collocamento degli spazi pubblicitari.
Le medesime fonti rivelano che l’operazione si sarebbe concretizzata grazie al deciso intervento di Lachlan Murdoch, figlio di Rupert, presidente esecutivo e CEO della Fox Corp.
L’opera di Murdoch deve contrastare i malumori manifestati all’interno di Fox Sports.
Dove nessuno sembra voler avere a che fare con la Lega sostenuta dal Fondo Sovrano Saudita.
Non é ancora dato sapere da quando entrerà in vigore l’accordo, se dal 2023 o prima.
Vi ricordo che mancano ancora tre eventi per la chiusura della stagione LIV Golf.
