Esci dagli schemi! Una delle cose più difficili da modificare è cambiare il proprio modo di pensare e di comportarsi. Ti avevo parlato di pattern di comportamento (ti lascio il link dell’articolo).
Vai in campo e ti riproponi per l’ennesima volta di non avere quel determinato pensiero, di non avere il solito atteggiamento poco utile, se non addirittura distruttivo.
Anche questa volta ci sei cascato. Il tuo pensiero è tornato prepotentemente nella tua mente, senza lasciare spazio alla possibilità che questa volta le cose potessero essere diverse.
Hai usato la respirazione, hai cercato di usare un self talk positivo o meglio proattivo, ma poi l’abitudine ha preso il sopravvento.
C’è qualcosa che ti può aiutare ad uscire dagli schemi. Usa i cappelli.
Si tratta di una tecnica ideata da Edward De Bono, psicologo noto in tutto il mondo per i suoi studi sulla creatività, per riuscire ad organizzare il pensiero in modo più produttivo, affrontando un aspetto alla volta.
I cappelli che dovrai “indossare” per mettere in pratica questa tecnica sono 6, e ognuno ha un differente colore. Ad ogni colore corrisponde un punto di vista e, a seconda della tua indole, potresti trovarti ad indossare un capello che ti porta ad utilizzare un modo di pensare molto distante dal tuo.
I 6 cappelli da usare nei vari momenti sono questi:
- cappello bianco: oggettività, fatti puri, numeri, dati e informazioni
- cappello rosso: emozioni e sensazioni, ma anche intuizioni e presentimenti
- cappello nero: giudizi negativi, avvocato del diavolo
- cappello giallo: solarità, luminosità, brillantezza, positiva e costruttività
- cappello verde: creatività, movimento, ma anche provocazione
- cappello blu: freddezza e controllo, focus sul pensiero.
In base a queste semplici indicazioni puoi gestire i tuoi capelli a seconda delle necessità. Può capitare ad esempio che in un certo momento il tuo pensiero stia andando nella direzione sbagliata e tu ti stia trasformando nell’avvocato del diavolo, prevedendo qualsiasi accadimento negativo.
Hai sicuramente in testa il capello nero. Prova a sostituirlo con quello blu per riprendere il controllo e decidere su cosa focalizzare il tuo pensiero.
Altre volte magari stai eccedendo con l’uso del cappello rosso e stai lasciando che le emozioni prendano il sopravvento. Sostituirlo con il cappello bianco può aiutarti ad essere più oggettivo.
E’ il caso ad esempio di quando ti dici “oggi non riesco a fare niente di buono”. In realtà, con in testa il cappello bianco, potresti accorgerti di aver preso più green della volta precedente e di non aver ancora sbagliato nemmeno un tee shot.
Sperimenta, utilizzando il cappello verde e il cappello giallo, creando un gioco divertente, mai noioso e sempre entusiasmante.
Allenati a controllare la tua mente per cambiare il capello con il pensiero.
Impara a pensare in modo diverso, ad accettare altri punti di vista e a guardare sotto una luce diversa le cose che ti accadono, lasciandoti sempre aperta la possibilità di stupirti.
Tutto quello che vi serve è un’idea valida – Napoleon Hill