Unire golf e mare in un’unica struttura. Ci si aspetterebbe di trovarsi in Sardegna o in Sicilia, invece, ancora una volta, la Campania stupisce il golfista.
Soprattutto durante questa stagione, in cui le temperature graziano il meridione italiano (temperatura media minima di dicembre a Salerno è di 9,3 e la media massima è di 15,3) e regalano giornate ancora autunnali con colori e profumi degni di nota.
Questa settimana ci troviamo in provincia di Salerno, seconda città per numero di abitanti della regione e storica roccaforte longobarda che, proprio sotto il dominio della popolazione germanica, visse uno dei periodi più fiorenti e ricchi della propria esistenza.
Una provincia, adagiata sul mare, che si affaccia su uno dei tesori ambientali e turistici d’eccellenza del Sud Italia: la Costiera Amalfitana. Un insieme di borghi, fiordi, scogliere, piccole insenature, porticcioli e vicoli che ubriacano e stordiscono con la loro bellezza chiunque si trovi ad attraversare Positano, Amalfi, Ravello, Maiori, Cetara e Conca dei Marini.
Il circolo è naturalmente quello di Salerno, situato poco a sud del capoluogo provinciale in una posizione incantevole, a metà strada tra i Monti Lattari e il Cilento.
Il Golf e la Club House
Figlio della passione di alcuni amatori che hanno deciso di diffondere in questa provincia la cultura del golf, il Golf Club Salerno nasce nel ’99 con la primissima realizzazione delle 9 buche, unica struttura sportiva golfistica nell’intera zona di Salerno.
Disegnato da Paolo Luongo, il campo da golf consta di 9 buche par 34 non troppo lunghe e particolarmente giocabili. Spiccano i numerosi alberi e il verde dei green e dei fairway, tenuti molto bene dalla squadra di green keeper del circolo.
Le strutture annesse comprendono un campo pratica con 9 postazioni scoperte e 5 coperte, un putting green e un chipping green.
Piscina, ristorante, bar e spiaggia privata completano l’offerta del circolo, uno dei pochi in Italia ad avere un lido a disposizione dei propri ospiti.
A dire la verità, il golf è inserito in una struttura più ampia, il Quadrifoglio Village, che include nelle proprie facilities, oltre a tutte quelle già citate, anche un albergo, perfetto per usufruire nella sua interezza l’ampia offerta di servizi.
Cosa fare nei dintorni
- Città storica, alla caduta dell’Impero Romano d’Occidente Salerno cadde sotto il dominio bizantino fino al 646 quando sopraggiunsero il longobardi. In questo periodo, l’odierno capoluogo di provincia visse uno dei momenti più alti della sua vita culturale.
Simbolo emblematico è il Castello Arechi, struttura posta in posizione sopraelevata da cui si gode di una vista su tutto il golfo omonimo. Da notare in città anche il centro storico ricco di bellezze senza tempo dal valore storico, archeologico e artistico come il Complesso di San Pietro a Corte, l’esempio più antico di architettura datato I secolo d.C., la Cattedrale dedicata a San Matteo, patrono della città, in stile arabo-normanno risalente al 1085, il Monastero di San Benedetto e il Complesso di Santa Sofia.
Da Salerno si gode di uno spettacolare panorama sui Monti Lattari, vette che dominano sulla Costiera Amalfitana e che durante le giornate più fredde si tingono di bianco grazie alle precipitazioni nevose. Un’avventura su questo pezzo di Appennino campano vi lascerà a bocca aperta: vi sembrerà di gettarvi direttamente in mare tanto sono verticali sul Golfo di Salerno. - Il sito archeologico di Velia, situato nel comune di Ascea, è uno dei più importanti del Cilento. La città fu fondata nella seconda metà del VI secolo a.C dai Greci e il suo nome era Elea. Ribattezzata dai Romani Velia, questa polis della Magna Grecia rimase custode della cultura ellenica anche in età imperiale. Gli scavi di Velia, raggiungibili dalla ferrovia, comprendono l’Area Portuale, Porta Marina, Porta Rosa, le Terme Ellenistiche e le Terme romane, l’Agorà, l’Acropoli, il Quartiere Meridionale e il Quartiere Arcaico.
- Paestum e la sua area archeologica riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità. Al suo interno alcuni dei siti più famosi sono il Tempio di Hera, e quelli dedicati ad Atena e Poseidone; la tomba del tuffatore e il museo che raccoglie numerosi reperti risalenti a diverse epoche storiche. Il Parco archeologico dell’antica Poseidonia è raggiungibile dalla ferrovia con una passeggiata di circa 15 minuti.
Golf Club Salerno
Indirizzo: Via Lago Trasimeno, 11 Pontecagnano (SA), tel: 089 200 300, email: info@golfclubsalerno.it
Apertura: Aperto tutto l’anno
Servizi: Hotel, spiaggia, bar, ristorante, golf 9 buche, pitching green, putting green, campo pratica con 5 postazioni coperte e 9 scoperte, piscina.