È iniziato un nuovo anno e con esso arrivano i classici buoni propositi, che per un golfista includono sempre quello di abbassare la media score e di giocare campi nuovi.
L’offerta turistica propone una moltitudine di opzioni, e sono sicuro che i più attenti avranno già iniziato a pianificare e prenotare i prossimi viaggi golfistici, nazionali ed internazionali.
Dal punto di vista del golf professionistico, Gennaio è il mese della ripartenza.
Anche se ufficialmente PGA Tour e DP World Tour sono già ripartiti, è nei primi mesi dell’anno che le cose si scaldano e iniziano i tornei più importanti.
Conferme e novità
Il PGA Tour è in una fase di cambiamento a livello di format, che però non ha portato grandi modifiche ai percorsi che vedremo in TV.
Come al solito le prime gare si giocheranno alle Hawaii, e saranno seguite dal “California Swing” che avrà come palcoscenico i celebri percorsi di Torrey Pines, Pebble Beach e Riviera.
Anche il DP World Tour non avrà grandi novità a livello di percorsi di gioco, con l’eccezione dell’Irish Open che si giocherà al Royal County Down.
Royal County Down è uno dei più bei campi da golf del mondo. Progettato da Old Tom Morris più di 130 anni fa, questo Links situato tra le dune della costa Est dell’Irlanda è costantemente nella top 5 dei migliori cento campi al mondo, e le sue prime nove sono considerate da molti come le migliori nove buche al mondo.
Vedere i migliori professionisti al mondo darsi battaglia su questo percorso sarà uno spettacolo raro, segnatevi quindi sul calendario le date dal 12 al 15 Settembre.
I Major
Come ogni anno, i Major saranno giocati su campi storici e spettacolari.
La stagione dei grandi tornei sarà inaugurata come da tradizione dall’Augusta Masters, competizione epica che non ha bisogno di presentazione.
Il secondo Major dell’anno sarà il PGA Championship, che si giocherà al Valhalla Golf Club. Su questo percorso, progettato da Jack Nicklaus, Rory McIlroy ha vinto il suo ultimo Major nel 2014.
Lo U.S. Open si giocherà a giugno sul percorso di Pinehurst #2, uno dei più bei campi d’America e anche uno dei più difficili. L’ultimo vincitore sui diabolici green del #2 è stato Martin Kaymer, sempre nel 2014.
A chiudere la stagione dei Major sarà l’Open Championship a Troon. Questo storico links ospiterà il suo decimo Open, e avrà grandi aspettative dopo che nel 2016 Henrik Stenson e Phil Mickelson hanno dato luogo ad una delle più belle sfide della storia del golf.
Che si tratti dunque di una vacanza su un’isola caraibica muniti di bastoni e palline, di un viaggio a caccia di campi nella top 100, o di un pomeriggio a guardare il golf in tv, vi auguro un 2024 ricco di nuovi campi da golf!