Era un martedì.
Con precisione il 22 settembre 2020, l’anno della pandemia, quello del Masters a Novembre, dove non c’erano spettatori.
Eppure quel martedì trasmettemmo un evento che vedeva opposti due team: gli americani Tiger Woods e Justin Thomas contro gli europei Rory McIlroy e Justin Rose.
Si faceva il tutto per beneficenza, a favore della Family Foundation di Payne Stewart, il campione di golf scomparso prematuramente, originario di questi posti.
Un format fresco, divertente, veloce.
Un mix di foursomes, four balls e singoli che voleva ricordare la Ryder Cup, ma in una atmosfera molto rilassata e giocosa. D’altra parte il periodo che stava passando la popolazione mondiale aveva proprio bisogno di questo.
Io anche.
Sentivo il bisogno di novità, e di evasione e sinceramente quella telecronaca fece il suo dovere.
Fu scelto per l’occasione un campo all’interno del Big Cedar Lodge, il primo percorso pubblico disegnato da Tiger Woods in uno scenario senza precedenti.
Un resort nel Missouri con 5 percorsi disegnati dai nomi più importanti del golf: Fazio, Nicklaus, Crenshaw, Gary Player e Woods.
Un vero e proprio orgasmo verde che mi fece decidere di sistemare questo capolavoro nella lista delle cose da fare prima di morire.
C’era anche una curiosa buca 19 “a isola” che fu utilizzata come sfida finale fra i “grandi” del golf.
Come bonus infatti, anche Jack Nicklaus, Gary Player e il figlio di Payne Stewart, Aaron, hanno giocato il tee shot alla “diciannovesima”.
Proprio questi giorni la famosa buca dell’isola è tornata a far parlare di se.
Per il freddo, che in Missouri la settimana scorsa non è mancato, rendendo la buca della sfida fra le più fotogeniche del mondo dalla sua inaugurazione nel 2020.
The Ozarks underwent an arctic blast this past week which resulted in our VP, Jeff Steen swapping his clubs for skates on the 19th hole at Paynes Valley! pic.twitter.com/eiCqamD8tJ
— Big Cedar Golf (@GolfBigCedar) January 24, 2024
L’ondata di gelo ha infatti trasformato il piccolo laghetto che circonda il green in una pista da hockey dove Jeff Steen, il vicepresidente del Big Cedar Lodge, ha pattinato e poi ha pubblicato su X queste immagini surreali.
In questo caso si potrebbe dire che girare attorno al green è sicuramente la soluzione migliore in attesa del disgelo…