Scopriamo insieme gli eventi imperdibile della settimana dal 26 febbraio al 3 marzo.
PGA Tour – Cognizant Classic in The Palm Beaches
Il Cognizant Classic in The Palm Beaches fa il suo ritorno al PGA National Resort’s Champion Course dal 29 febbraio al 3 marzo, segnando l’inizio della Florida Swing. Il circuito rimarrà in Florida per un mese, con tornei di grande importanza come l’Arnold Palmer Invitational, il The Players ed il Velspar.
Il field composto da 144 giocatori è di altissimo livello, con 19 dei primi 50 giocatori dell’Official World Golf Ranking (OWGR) confermati, vantando complessivamente 63 vincitori sul PGA TOUR, con un totale di 204 titoli in carriera. Tra i partecipanti spiccano nomi come Rory McIlroy, numero 2 del ranking, Matt Fitzpatrick, Rickie Fowler e il campione in carica, Chris Kirk.
McIlroy, che fa il suo ritorno al torneo dopo il 2018, ha vinto il Cognizant Classic nel 2012 in modo memorabile, respingendo l’assalto di Tiger Woods la domenica conquistando il suo terzo titolo sul PGA TOUR e raggiungendo per la prima volta la vetta dell’OWGR.
Chris Kirk ha trionfato nell’edizione del 2023 in un emozionante playoff contro Eric Cole, conquistando il suo quinto titolo del PGA TOUR e il primo dal Charles Schwab Challenge del 2015. Kirk e Cole hanno dato spettacolo stabilendo il punteggio più basso (-14) dal trasferimento del torneo al PGA National nel 2007. Da allora, Kirk ha continuato a brillare, ottenendo la sesta vittoria di carriera al The Sentry, primo evento del PGA TOUR nel 2024. Attualmente è classificato al 4° posto nella FedExCup e al 26° nel ranking mondiale.
Oltre a Kirk, ci saranno altri nove past winner in campo, tra cui Sepp Straka (2022), Sungjae Im (2020), Keith Mitchell (2019), Rickie Fowler (2017), Padraig Harrington (2015, 2005), Russell Henley (2014), Rory McIlroy (2012), Camilo Villegas (2010) e Matt Kuchar (2002).
Tra i partecipanti di rilievo figurano anche Shane Lowry, Gary Woodland, Daniel Berger, Eric Cole (Rookie of the Year 2023), i favoriti del pubblico Justin Rose, Min Woo Lee e Tom Kim, e l’attuale leader della FedExCup, Matthieu Pavon.
Francesco Molinari scende in campo per la seconda settimana consecutiva. Il torinese cercherà di ritrovare le buone sensazioni avute ad inizio stagione, al Dubai Invitational.
Charlie Woods, figlio di Tiger, ha partecipato alle pre-qualifiche, ma purtroppo non è riuscito a superare il turno. Il momento di rubare la scena non è ancora arrivato.
Per seguire il Cognizant Classic, sintonizzatevi su DISCOVERY+ ed EUROSPORT con il commento di Alessandro Bellicini e Nicola Pomponi con la seguente programmazione:
DP World Tour – SDC Championship
Il DP World Tour fa ritorno in Sudafrica questa settimana per il SDC Championship, il primo di due eventi consecutivi congiunti con il Sunshine Tour nell’ambito dell’International Swing.
Situato leggermente nell’entroterra rispetto alla costa, il St Francis Links conserva l’essenza di un percorso di tipo links. Progettato da Jack Nicklaus, è considerato all’unanimità uno dei migliori campi da golf in Sudafrica, ed ha conquistato il titolo di miglior nuovo campo del paese nel 2007. Il campo par 72 da 6.576 metri presenta la classica combinazione, quattro par 3, dieci par 4 e quattro par 5, tra cui la lunga e impegnativa buca 16 lunga ben 567 metri. Nell’edizione precedente, la buca 11 si è dimostrata una vera sfida, con una media di quasi mezzo colpo sopra il par durante la settimana del torneo.
Una delle storie più avvincenti della passata stagione del DP World Tour è stata la vittoria di Matthew Baldwin al SDC Championship inaugurale. A 37 anni e nel suo 200º torneo, l’inglese ha conquistato una vittoria con un vantaggio di ben sette colpi al St Francis Links, sfidando venti forti. Il suo percorso nel mondo del golf ha conosciuto alti e bassi, nell’ottobre 2011 ha vinto per la prima volta sul Challenge Tour al Fred Olsen Challenge de España cosa che gli ha garantito la promozione all’European Tour per il 2012. Ha poi avuto tre stagioni impressionanti sull’European Tour prima di perdere la carta un anno dopo a causa di infortuni e malattie. Tornato nel 2018 dopo la Qualifying School, ha garantito la sua settima stagione completa l’anno scorso tramite la Road to Mallorca del Challenge del 2022. Ora, Baldwin ritorna al St Francis Links per difendere il titolo, desideroso di ottenere il suo primo piazzamento nei primi 10 della stagione.
Il SDC Championship segna la settima tappa dell’International Swing, con Ugo Coussaud, attualmente decimo nella classifica. Con 3.000 punti in palio per la Race to Dubai, Coussaud è determinato a sfruttare al massimo questa opportunità per migliorare le sue speranze di qualificarsi per il Renaissance Club quest’estate.
Il torneo da 1,5 milioni di dollari attrae una forte presenza sudafricana, con nomi come Thriston Lawrence, Ockie Strydom, Darren Fichardt, Jayden Schaper e Casey Jarvis che ambiscono a una vittoria casalinga. Dopo il secondo posto dell’anno scorso, Adri Arnaus è deciso a migliorare la sua performance, affiancato da altri vincitori del DP World Tour come Tom McKibbin, Ewen Ferguson, Nick Bachem e Jeff Winther.
Dal lato italiano, Francesco Laporta, Matteo Manassero, Andrea Pavan e Lorenzo Scalise scendono in campo, cercando di lasciare il segno dopo l’undicesimo posto di Scalise la scorsa settimana al Magical Kenya Open.
Il rapporto solido tra il DP World Tour e il Sunshine Tour risale ad oltre un quarto di secolo, con circa 100 eventi congiunti fin dal primo Lexington South African PGA Championship al Wanderers Club nel febbraio 1995. Ernie Els, vincitore di quell’evento e leggenda del golf sudafricano, resta il giocatore più vincente nella storia del tour, con 28 titoli nel DP World Tour.
LIV Golf League – LIV JEDDAH
La LIV Golf fa il suo ritorno questa settimana, trasferendosi a Jeddah, in Arabia Saudita, presso il Royal Greens Golf & Country Club, sede del terzo torneo stagionale in programma dall’1 al 3 marzo. Gli sponsor che stanno investendo cifre considerevoli devono sicuramente sentirsi soddisfatti della direzione presa dal circuito.
Jon Rahm non ha conquistato i primi due tornei della stagione, ma ha dimostrato con decisione di prendere sul serio ogni competizione. E chi potrebbe biasimarlo? Tra poco più di un mese, il campione spagnolo difenderà il suo titolo al Masters, ed è determinato ad arrivare all’appuntamento di aprile al massimo delle sue capacità. Rahm ha vissuto un 2023 straordinario, vincendo il Tournament of Champions, l’American Express, il Genesis ed il Masters, oltre a brillare nella vittoria europea alla Ryder Cup al Marco Simone.
La notizia più rilevante di questa settimana è il ritorno in campo di Anthony Kim, che ha accettato una wild card. Dopo 12 anni dalla sua ultima competizione, Kim, ex top 10 del ranking mondiale, vincitore di tre tornei del PGA Tour ed ex giocatore della Ryder Cup, suscita un interesse particolare, e sarà affascinante osservare come si comporterà.
Il vincitore dell’ultimo torneo a Las Vegas è stato Dustin Johnson, che ha concluso con tre birdie nelle ultime sei buche, aggiudicandosi il titolo per un solo colpo. Questa è stata la sua terza vittoria LIV che gli ha garantito la prima moneta di 4 milioni di dollari. Nonostante la sua abitudine a gettare via tornei da posizioni di vantaggio, Johnson può vantare vittorie significative, tra cui l’US Open nel 2016 ed il Masters nel 2020. Un veterano con 24 vittorie sul PGA Tour, ha giocato in cinque Ryder Cup e quattro Presidents Cup. Dopo essersi unito alla LIV nel 2022, ha vinto il suo primo evento a Boston nel settembre 2022.
Joaquin Niemann ha trionfato nel torneo di apertura a Mayakoba, superando Sergio Garcia in uno spareggio, mentre Rahm si è piazzato al terzo posto. Niemann ha iniziato la settimana con un impressionante 59, ma ha dovuto difendersi dagli attacchi degli avversari.
A Jeddah, i giocatori da tenere d’occhio includono Jon Rahm, Talor Gooch, Brooks Koepka, Louis Oosthuizen e Sergio Garcia.
Il Royal Greens è uno spettacolare campo da golf con ostacoli d’acqua, fairway ampi, green ben sagomati e numerosi bunker.
Aperto nel 2017, misura 6.440 metri con un par 72 per i professionisti. La competizione si preannuncia avvincente, e gli appassionati di golf possono aspettarsi tre giorni di emozionanti sfide su questo percorso unico.
LPGA – HSBC Women’s World Championship
L’Asia è pronta a ospitare la seconda tappa consecutiva dell’LPGA, che si trasferisce a Singapore per l’attesissimo HSBC Women’s World Championship, in programma dal 29 febbraio al 3 marzo. La competizione, ormai nota come l'”Asia’s Major”, celebrerà la sua 16ª edizione, accogliendo un field ristretto di 66 talentuose giocatrici, pronte a sfidarsi sulla distanza di 72 buche, senza taglio, per un montepremi di 1,8 milioni di dollari.
L’attenzione è puntata su Lilia Vu, reginetta indiscussa del Rolex Women’s World Golf Rankings, determinata a consolidare il suo momento di forma dopo la recente affermazione in Thailandia, dove ha conquistato il suo primo piazzamento nei primi 10 della stagione.
Lilia Vu condividerà il green con altre illustri campionesse major, tra cui Celine Boutier, Allisen Corpuz, Hanah Green, Brooke Henderson, Hyo Joo Kim e Ruoning Yin.
Lydia Ko ritorna in campo dopo aver saltato l’evento tailandese della scorsa settimana. La neozelandese ha iniziato il 2024 con una vittoria all’Hilton Grand Vacations Tournament of Champions ed un secondo posto al LPGA Drive On Championship, dove ha perso in un avvincente playoff contro Nelly Korda.
La giovane stella thailandese Patty Tavatanakit, reduce da due vittorie consecutive sul Ladies European Tour e sull’LPGA Tour, promette di essere una delle protagoniste indiscusse a Singapore. Tavatanakit è tornata alla vittoria dopo quasi tre anni con un trionfo di sette colpi all’Aramco Saudi Ladies International, seguito da un eccellente successo in patria all’Honda LPGA Thailand, dove ha difeso il titolo con un margine di un solo colpo. La Tavatanakit non vinceva sull’LPGA Tour dal suo trionfo al major The Chevron Championship nel 2021.
La sfida al vertice non si ferma qui, poiché Jin Young Ko, detentrice del titolo per due anni consecutivi, cercherà di scrivere la storia con un tris vincente a Singapore. Ko ha iniziato la sua stagione la scorsa settimana in Thailandia, classificandosi al 20º posto. La 28enne sudcoreana ha affrontato una pausa forzata dal CME Group Tour Championship 2023 a causa di un infortunio al ginocchio e ora è pronta a dimostrare il suo valore in campo.
Nonostante l’HSBC Women’s World Championship segni il quarto evento dell’anno, diverse giocatrici stanno facendo il loro debutto nella stagione 2024 sul LPGA Tour. Minjee Lee, che ha deciso di iniziare più tardi per concedersi un prolungato periodo di riposo, sarà una presenza da tenere d’occhio. La talentuosa australiana cercherà di continuare il suo successo del 2023, che ha visto due vittorie nelle ultime quattro gare, concludendo al secondo posto proprio a Singapore nel 2022.
