Phil Mickelson: “E’ necessario che ci sia una fusione? Probabilmente no”

(fonte LIV Golf website)

Phil Mickelson: “E’ necessario che ci sia una fusione? Probabilmente no”

Il 28 Giugno dell’anno scorso scrissi questo articolo che annunciava la conclusione, tanto storica quanto inaspettata, dell’accordo che metteva (formalmente, possiamo dire oggi, NDR) fine alla guerra tra PGA Tour, PIF (finanziatore della LIV Golf) e DP World Tour.

A distanza di un anno sottoscrivo e confermo l’opinione che mi sono fatto nel corso del tempo: l’accordo aveva la funzione di porre fine alla battaglia legale tra PGA Tour (che aveva esaurito i fondi) e PIF (che volevba evitare qualsiasi frequentazione con i Tribunali statunitensi).

Per quanto riguarda il DP World Tour, la battaglia che ha portato avanti é sempre stata un pò meno cruenta, come hanno dimostrato le scelte dell’arbitrato sportivo in luogo della causa legale e delle multe in luogo della sospensione della membership nei confronti dei cosiddetti “ribelli” (termine tanto caro agli americani, NDR).

Dopo un anno di tira e molla (formale) sulle trattative quando, nel mentre, tanto il PGA tour che la LIV Golf, hanno continuato nello sviluppo dei loro progetti di medio termine, é possibile affermare che lo scenario della fusione, prospettato nell’accordo quadro, non vedrà la luce?

Secondo Phil Mickelson é così.

Nel corso di una intervista rilasciata a Bloomberg TV, il mancino californiano ha risposto così in merito alla situazione tra i Tours:

“Noi (la LIV Golf, NDR) abbiamo la capacità di utilizzare le nostre piattaforme sui social media (oltre ai profili istituzionali della Lega saudita, diversi Teams sono molto attivi NDR) con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo del gioco del golf in qualunque modo”

“E qualcosa comincia già a cambiare, o sta già cambiando, sul PGA Tour”

“Questo é un segno molto positivo per tutti noi. La competizione che i Tours si procurano reciprocamente fa sì che tutti i Tours crescano”

“Quindi, é necessario che si realizzi una vera e propria fusione? Probabilmente no”.

La logica di Mickelson non é irrealistica: in una situazione di assenza di clima ostile come quello in cui si sono svolte  le prime due stagioni della LIV Golf, l’ipotesi della fusione sotto l’ombrello della PGA Tour Enterprises può venire meno.

Le stagioni dei Tours hanno ampiamente superato il giro di boa.

Il tempo delle decisioni definitive si avvicina sempre di più.


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