“In Buca contro il Mieloma”: la pratica del golf come strumento per il benessere dei pazienti

In trenta, tra persone con mieloma multiplo e loro caregiver, “armati” di palline, sacche e mazze da golf e guidati da Matteo Delpodio, Direttore Tecnico delle Nazionali della Federazione Italiana Golf, hanno vissuto oggi una giornata da golfisti.

È l’evento educativo promosso da Sanofi, in partnership con la Federazione Italiana Golf e AIL, Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma, dedicato a persone affette da mieloma multiplo, un tumore del sangue che colpisce ogni anno, nel mondo, circa 138.000 pazienti, prevalentemente anziani (l’età media della diagnosi è 69 anni) con una maggiore incidenza negli uomini rispetto alle donne.

L’iniziativa, intitolata “In buca contro il mieloma”, ha l’obiettivo di porre l’attenzione su questa patologia e offrire un supporto al benessere psicofisico dei pazienti.

I partecipanti, individuati grazie alla collaborazione di AIL Roma, hanno potuto conoscere e approfondire le tecniche del golf cimentandosi in tre diversi aspetti della pratica: gioco corto, gioco lungo e putting green vivendo un’esperienza unica sul campo che ospiterà la Ryder Cup 2023, lontano dai luoghi di cura e in un contesto di assoluta reciprocità.


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