7 anni! Il video della vittoria dell’Acquasanta al Pallavicino
Bologna e le sue storiche 18 buche per il Campionato Nazionale Ragazzi, Emilio Pallavicino.
Uno sguardo ai teetime prima di partire per il terzo ed ultimo giro, così da leggere i nomi dei club più in forma e degli atleti sugli attenti davanti al proprio capitano.
4 giocatori per squadra ma solo 3 gli score validi da sommare alla classifica per tentare di alzare il trofeo più ambito dai club dei giovani italiani.
Eccoli, in partenza: Acquasanta, Croara, Verona, club famosi per atleti che hanno già saputo farsi notare in altre gare importanti.
Fa caldo, caldissimo, una di quelle giornate dove l’ombra è un miraggio, dove si cerca, in ogni modo il risparmio delle energie.
Forza però che serve nelle seconde nove buche dove Acquasanta e Croara allungano sui veneti ed iniziano una sfida avvincente fino alla 18.
Birdie, putt sbagliati di poco ma poi ancora birdie, si perde il conto a Bologna quando si gioca ad un livello così alto.
Inizia la fase più bella del Pallavicino, capire i punteggi, parlare con i giocatori, scambiarsi informazioni preziosissime con il Capitano.
È così che si scopre il vantaggio finale, i romani del campo più antico d’Italia vincono di due lunghezze sui Piacentini. Acquasanta può dunque abbracciare i suoi guerrieri e portare in premiazione la squadra campione d’Italia.
Petrangeli, Brunella, Maltese, Angelini, sono i nomi che come le vecchie formazioni nel calcio verranno ricordate per sempre per questo successo.
Ma brava Croara, grande attitudine, ottimo spirito di squadra e sguardo verso il futuro.
Matteo, goditi da capitano la vittoria, l’hai cercata per 7 anni, ora è finalmente tua e dei ragazzi.