Accordo tra il Tartan Pro Tour ed il Challenge Tour

Accordo tra il Tartan Pro Tour ed il Challenge Tour

Il Tartan Pro Tour é un progetto fortemente voluto da Paul Lawrie per dare una opportunità di crescita a giocatrici e giocatori,sia professionisti che amateurs.

Esclusivamente basato in Scozia, ha visto la luce nel 2020, sviluppandosi su sei eventi, tutti disputati sulla lunghezza di 36 buche.

Nel 2021 il calendario arrivò a quattordici tornei, oltre a due eventi speciali (campionato Match Play e campionato Par 3).

La stagione appena conclusa era invece articolata su 12 tappe, con il campionato Par 3, singolo e a squadre, come corollario.

L’Open Champion del 1999 con il Tartan Pro Tour (gestito direttamente da egli stesso tramite la Five Stars Sports Agency) ha voluto creare un trampolino per agevolare il percorso verso i Tours maggiori.

Ed é in questo senso che la notizia, comparsa martedì, dell’accordo raggiunto con il Challenge Tour rappresenta un “grandissimo passo avanti”, come lo stesso Lawrie ha dichiarato.

“Sin da quando abbiamo cominciato durante la pandemia del 2020, il nostro obiettivo é stato quello di garantire opportunità di gioco e di sviluppo per meglio preparare i giocatori emergenti, sia professionisti che amteurs, per competere ai livelli più alti nel nostro sport”.

A partire dalla prossima stagione, che si articolerà su 13 tornei disputati sulla distanza di 54 buche, con taglio dopo 36, il vincitore dell’Ordine di Merito guadagnerà la Carta piena per la stagione 2024 del Challenge Tour.

“Con il fatto di essere diventati parte del percorso dei giocatori verso il Challenge Tour, sento che abbiamo raggiunto il nostro obiettivo”

“Questa nuova opportunità rappresenta un ulteriore incentivo per tutti quei giocatori che aspirano ad arrivare a giocare ad un livello superiore”.

Il Tartan Pro Tour va così ad affiancarsi all’Alps Tour, al Pro Golf Tour ed alla Nordic Golf League come percorso di accesso al Tour europeo di secondo livello, andando a prendere il posto del PGA EuroPro Tour, che dopo venti anni di storia ha chiuso i battenti.

E’ un’ottima notizia per il golf europeo, che in questo momento storico si trova schiacciato tra PGA Tour da una parte (nonostante l’Alleanza Strategica) e la LIV Golf, che sta creando un sistema integrato nel Medio ed Estremo Oriente, dall’altra.


Contenuti simili
Total
0
Share