Alla tedesca Helen Briem il trofeo dei Campionati Internazionali d’Italia al Royal Park I Roveri

Al Royal Park I Roveri è appena terminato l’ultimo round del torneo femminile dei Campionati Internazionali d’Italia, che vede trionfare, con un risultato di -3 la tedesca Helen Briem.

La Briem, 49° nel World Amateur Golf Ranking, conclude oggi in PAR l’ultimo round (74 – 74 – 65 – 72) e stacca di 4 lunghezze la “collega” in 2a posizione, l’olandese Anne-Sterre Den Dunnen (+2).

Al 3° e 4° posto, a +3, ci sono le campionesse svizzere Elena Colombo ed Elena Moosmann.

Prima italiana nel leaderboard è Marta Spiazzi, che chiude il torneo a +6, grazie ad un giro finale in 70 colpi, il migliore delle sue 4 giornate. Giro finale impegnativo per Francesca Fiorellini, protagonista nei primi round del torneo, che con un 79 di giornata chiude con un risultato di +8, in 7a posizione.

Il 1° round si era concluso con al comando (-2), l’olandese Anne-Sterre Den Dunnen e la svizzera Elena Colombo. La 1a italiana nel leaderboard era Francesca Fiorellini, 4a dopo le prime 18 buche, chiuse in PAR.

Protagonista del 2° round è stata proprio la romana Fiorellini, che dalla 4a posizione si è portata in testa alla classifica grazie ad un -2 di giornata, in compagnia dell’olandese Den Dunnen, già leader del 1° giro.

Il 3° round si era già concluso con la nuova leader tedesca al comando: Helen Briem, con uno score di 65 colpi (-7). La Fiorellini seguiva in 2a posizione.

Il Nation’s Trophy, che lo scorso anno era stato vinto dal Team Italia anche nel trofeo femminile, quest’anno passa al Team Francia 1. Il risultato ottenuto da Carla De Troia, Constance Fouille e Vairana Heck è di 432, davanti al Team Svizzera 1 (438), al Team Germania (442) e al Team Italia 1, composto da Francesca Fiorellini, Paris Appendino e Charlotte Cattaneo (443).

PRE GARA – FIG Amateur – Campionati Internazionali d’Italia

Per gli amateur della Federazione Italiana Golf a Torino, nella settimana dal 27 al 30 aprile si  terranno i Campionati Internazionali d’Italia. La competizione maschile sarà al Circolo Golf Torino La Mandria, mentre quella femminile al Royal Park I Roveri.

Al Torino – La Mandria saranno 120 i giocatori pronti a sfidarsi, con gli azzurri schierati per tenere il trofeo in Italia. Lo scorso anno, infatti, era stato l’allora amateur Gregorio De Leo (passato poi professionista in occasione del 78° Open d’Italia ed ora sull’Alps Tour) a vincere gli Internazionali, all’Acaya G&CC.

Quest’anno i riflettori sono puntati su Marco Florioli, che si era classificato 2° dietro De Leo nell’edizione 2021, insieme con Filippo Ponzano, Massimiliano Campigli, Elia Dallanegra, Riccardo Leo, Pietro Guido Fenoglio, Alessandro Nardini, Michele Ferrero, Filippo Ciuffoletti, Eugenio Bernardi, Lorenzo Fior, Sebastiano Frau, Filippo Bagnoli, Pietro Boeris, Gianmarco Manfredi, Giovanni Binaghi, Luca Memeo ed il vincitore del Campionato Italiano Ragazzi Tommaso Rossin.

I giocatori stranieri da tenere d’occhio saranno: lo svizzero Marc Keller, il francese Maxence Giboudot ed i portoghesi Joao Miguel Pereira e Vasco Alves.

Tra i vincitori degli Internazionali d’Italia maschili troviamo nomi di grandi campioni del mondo del golf, non solo italiani. Tra questi c’è anche lo svedese Henrik Stenson, vincitore degli Internazionali nel 1996 al Circolo Golf Villa D’Este, ed oggi capitano del Team Europe alla Ryder Cup del 2023 al Marco Simone Golf & Country Clu.

Al Royal Park I Roveri, invece, saranno 111 le giocatrici , con le azzurre intenzionate a vincere il trofeo, che lo scorso anno era stato della francese Charlotte Liautier. Nel field torinese, manca all’appello Carolina Melgrati (lo scorso anno 2a), ma Francesca Fiorellini, 3a nell’edizione precedente, è pronta a guidare la squadra delle azzurre. In campo ci sono Matilde Partele, Charlotte Cattaneo, Elisa Galli, Francesca Pompa, Greta Minetto, Giulia Bellini, Lorena Rossettin, Marta Spiazzi, Eleonora Marabotti, Sophie Bierstorfer, Rebecca Galasso, Alessia Fornara, Giulia Scarcello, Laura Ruggeri, Sara Berselli, Federica Rossi e Ginevra Coppa.

La formula è quella di sempre. 72 buche stroke play per 4 giorni di gara, con taglio al 3° (dopo 54 buche) che lascerà in campo solo i primi 60 (più pari merito). Oltre la competizione singola ci sarà anche il consueto Nation’s Trophy, che nel 2021 era stato vinto da entrambe le squadre italiane. Tre giocatori per un massimo di 5 squadre per singola nazione e, giornalmente, saranno validi 2 risultati su 3.


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