DeChambeau conquista il suo secondo titolo allo U.S. Open

Per la seconda volta in cinque anni, Bryson DeChambeau è il vincitore dello U.S. Open.

25 anni fa il grande Payne Stewart, anch’egli laureato alla SMU, vinse l’U.S. Open a Pinehurst, con un punteggio di 1 sotto il par. DeChambeau ha portato a casa il trofeo con un punteggio di -6, battendo Rory McIlroy di un solo colpo.

Dopo tre giri consecutivi sotto par, il campione della LIV Golf è partito con tre colpi di vantaggio nel round finale, davanti a McIlroy, Patrick Cantlay e Matthieu Pavon.

Lo U.S. Open di quest’anno ha segnato il 25° anniversario della vittoria di Stewart e, proprio come il grande campione di 25 anni fa, anche DeChambeau ha mancato il fairway della 18esima buca con il suo drive, finendo nel rough, con un colpo difficile e rami che gli impedivano il backswing. Avendo bisogno di un par per vincere il trofeo, il campione americano è stato costretto a tirare un colpo basso che ha attraversato il fairway ed è finito in un bunker, a 50 metri dalla buca. Il suo colpo successivo è stato perfetto, atterrato al centro del green, a circa 9 metri dalla buca.

DeChambeau ha detto che l’incoraggiamento del suo caddie, Greg Bodine, prima del terzo colpo è stato il momento più memorabile del torneo: “Tranquillo, ti ho visto fare colpi molto più difficili di questo!”

La vittoria del campione americano arriva 4 anni dopo aver vinto lo U.S. Open (nel 202)  a Winged Foot e fa seguito al 6° posto al Masters di quest’anno e al 2° posto al PGA Championship, dietro Xander Schauffele.

“Sono felicissimo di aver fatto quel colpo alla 18” ha detto DeChambeau. “Non volevo arrivare di nuovo secondo. Ci tenevo a fare questo risultato, soprattutto in un posto speciale come questo”

McIlroy ha realizzato 5 birdie ed un bogey sulle prime 14 buche, ma sulle ultime quattro ha segnato 3 bogey che lo hanno portato a -1 di giornata e, con un -5 totale, si è dovuto accontentare del 2° posto.

Dividono la 3a posizione, a -4, Patrick Cantlay e Tony Finau, che grazie ad un 67 nel round finale ha scalato la classifica di 4 posizioni.

Chiude la top5, solitario, il francese Matthieu Pavon, a -3, dopo un 71 (+1) di giornata.

PGA Tour – U.S. Open

Pinehurst No.2 è pronto ad ospitare lo US Open per la quarta volta negli ultimi venticinque anni. Il percorso è spettacolare e la USGA ci metterà del suo per renderlo estremamente difficile. Scopriamo alcuni dettagli delle memorabili buche di Pinehurst nel racconto di Vittorio Addabbo.

Il numero 1 al mondo, e Masters Winner 2024, Scottie Scheffler guida il field della 124° edizione del terzo major della stagione. Presente il campione in carica Wyndham Clark, il vincitore PGA Championship Xander Schauffele e Rory McIlroy, due volte vincitore sul PGA Tour in questa stagione. Il montepremi è di 20 milioni di dollari, con prima moneta di 3,9 milioni e 750 punti FedEx in palio per il vincitore.

Un totale di 156 giocatori prenderanno il via, con più della metà del field composto da giocatori che hanno ottenuto posti automatici in base al loro ranking mondiale, alla loro posizione in varie classifiche del tour, a precedenti vittorie o a esenzioni speciali. Il quindici volte campione major Tiger Woods è nella ultima categoria dopo aver ricevuto l’invito ufficiale dalla USGA il mese scorso. Il resto del field è composto da giocatori che sono passati attraverso il rigoroso processo di qualifica. Tra questi ultimi figurano Matteo Manassero e i fratelli Edoardo e Francesco Molinari, entrambi impegnati anche a rincorrere il secondo pass olimpico che al momento è di Guido Migliozzi.

Oltre ai già citati, saranno presenti i migliori giocatori al mondo tra cui Viktor Hovland, Colin Morikawa, Patrick Cantlay, Max Homa, Sahith Theegala, Brian Harman, Tommy Fleetwood, Hideki Matsuyama, Keegan Bradley e  Matt Fitzpatrick.

Jon Rahm, l’ex numero 1 al mondo, che ha conquistato l’U.S. Open del 2021 a Torrey Pines, si è ritirato nelle ultime ore a causa di una infezione causata da un taglio tra le dita di un piede.

Come ci ha ricordato questa mattina Stefano Mora, nel suo editoriale a proposito del field di questo US Open, saranno ben dodici i giocatori “separatisti” che militano sulla Liv Golf a scendere in campo questa settimana.

Potremo seguire lo US Open su Sky, canale Sky Sport Golf, e in streaming su NOW con la seguente programmazione:


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