DP World Tour, giro di vite sull’uso del “FORE!”
IL 15 Aprile scorso si é riunito il Tournament Committee del DP World Tour.
Tra i vari argomenti che ha affrontato, uno é salito immediatamente allla ribalta.
Un rappresentante del Quartier Generale del Tour a Wentworth ha dichiarato che, con effetto immediato, ai giocatori che, in caso di necessità, non grideranno “FORE!” nei tempi appropriati, verranno comminate sanzioni più pesanti che in passato.
I members del DP World Tour hanno ricevuto un memorandum molto chiaro.
“Si ricorda ai Giocatori che l’uso dell’avviso ‘Fore!’ é e resta quello tradizionale previsto dall’etichetta qualora esista il pericolo di colpire qualcuno (fare riferimento alla Regole del Golf 1.2 Comportamento atteso da parte di tutti i giocatori) e che i regolamenti del DP World Tour (e del Challenge Tour) al punto F.I.2 (b) richiedono a tutti di ‘attenersi agli standards di etichetta generalmente accettati’ ”
“Si ricorda pertanto a tutti i giocatori e caddies che l’utilizzo di tale avviso é sempre previsto qualora esista il rischio di ferire o il pericolo che la palla colpisca qualcuno, ed é tassativo quando il colpo potrebbe cadere al di fuori delle corde”
“Data la serietà del problema dei ball strikes nel corso dei tornei, facendo seguito all’incontro del Tournament Committee del 15 Aprile 2024, é stato stabilito che, qualora un qualsiasi giocatore non urli ‘FORE’ in una situazione in cui il Direttore del Torneo stabilisca con chiarezza che ciò sarebbe stato necessario, il giocatore verrà ritenuto responsabile di avere infranto il Regolamento e verranno comminate sanzioni appropriate”.
Le nuove sanzioni, la cui entità non é predefinita, verranno stabilite volta per volta, in base alla gravità del caso.
Il Soudal Open, in corso attualmente sul percorso del Rinkven International Golf Club di Anversa, vedrà il debutto del ‘giro di vite’.