I giocatori della LIV Golf non riceveranno i punti del World Ranking
Il Board dell’OWGR ha concluso l’istruttoria relativa alla richiesta della LIV Golf per l’accreditamento ai fini dei punti del World Ranking con esito negativo.
Peter Dawson, presidente del Board, ha dichiarato:
“Si tratta di una questione meramente tecnica, l’OWGR non ha alcuna ostilità nei confronti di chicchessia della LIV Golf”.
Nella risposta indirizzata alla Lega saudita, l’incipit é chiaro:
“Il Comitato si é riunito recentemente per analizzare nuovamente la Vostra richiesta di accreditamento alla luce delle ultime risposte da Voi fornite alle osservazioni del Comitato stesso”
“Nel corso della riunione, il Comitato ha deciso all’unanimità che, allo stato attuale, il LIV Tour non verrà riconosciuto come idoneo ai fini dell’inclusione nel sistema OWGR”.
Il comunicato, che tovate qui, prosegue con le specifiche tecniche da applicare al Tour ai fini di una futura, nuova, richiesta.
Diciamo che la decisione dell’OWGR ha fatto felici i bookmakers, essendo la più prevedibile.
Ma, come ho avuto modo di sostenere, non so quanto gioverà all’OWGR.
Dawson stesso ha sottolineato che il valore dei rankings é sminuito dall’assenza ai piani alti di giocatori come Dustin Johnson e Bryson DeChambeau, ma ha anche ribadito che la loro inclusione, insieme ad altri top players della LIV Golf, avrebbe intaccato il valore dei rankings in termini assoluti.
Ma anche un addetto ai lavori di grande esperienza come Michael McEwan, editorialista di Bunkered, ha sentenziato:
“Negando alla LIV i punti del World Ranking – e non importa quanto valida sia la giustificazione – l’OWGR ha probabilmente accellerato la propria fine”.
La reazione della LIV Golf non si é fatta attendere.
I dirigenti della Lega saudita hanno affidato la posizione ufficiale ad un comunicato che, ovviamente, ricalca il pensiero espresso da Greg Norman più di un anno fa.
I toni, molto duri, sottolineano il fatto che, alla luce della decisone del Board, oggi come oggi il golf professionistico , i tifosi e gli addetti ai lavori non dispongono di uno strumento che rappresenti in maniera oggettiva il valore dei giocatori.
Ho la sensazione che la portata dei cambiamenti in corso sarà molto più ampia di quello che avevamo previsto.