Il valzer degli sponsors con i Teams della LIV Golf
L’argomento degli sponsors torna ciclicamente alla ribalta nella LIV Golf.
La gestione aziendalistica dei Teams, imposta ai Capitani dai vertici della LIV dopo una prima stagiome full optional, ha portato alla conclusione di svariati contratti con sponsors di diversi settori.
Ovviamente, quelli su cui si sofferma di più l’attenzione degli addetti ai lavori e degli appassionati sono i contratti relativi ad abbigliamento ed attrezzatura.
Abbiamo visto a suo tempo che la Ping ha mantenuto i contratti in essere con i giocatori che hanno firmato con la Lega saudita (Oosthuizen e Hatton, per citarne qualcuno).
Sappiamo anche che la Callaway Golf ha seguito il suo brand ambassador Jon Rahm dopo l’annuncio del suo passaggio alla LIV Golf.
Ebbene, pochi giorni fa sui social media é rimbalzata la notizia che il brand di Carlsbad ha consolidato questo legame, diventando partner ufficiale della Legion XII, il Team guidato da Rahm.
Callaway Golf é il primo grande produttore a firmare un contratto nel mondo LIV, una decisione molto “pesante”, considerando anche il fatto che l’azienda si trova in una fase di svolta delle politiche aziendali.
Ma ho parlato di valzer, dove per qualcuno che entra in pista c’é anche chi esce.
E’ il caso della Taylor Made, che alla fine dello scorso anno ha messo fine ad un legame storico, quello che la legava a Dustin Johnson.
Dopo diciotto anni di una proficua collaborazione, le parti hanno preso strade diverse, ed ora Johnson é un free agent, tant’é vero che a Riyadh, primo evento della stagione LIV, indossava un cappellino che recava il logo dei suoi 4Aces GC.
Anche a livello istituzionale la LIV Golf ha concluso divesrsi accordi commerciali (potete trovarli qui), altro segnale che dimostra come i tempi siano cambiati e la Lega saudita si sia guadagnata il proprio posto sul palco del golf professionistico.
Manca solo la formalizzazione di un certo accordo, ma posso dirvi che non manca molto…
Restate sintonizzati.
