Jon Rahm vince il Genesis Invitational e torna ad essere il n° 1 al mondo

Jon Rahm vince il Genesis Invitational, dopo un vero e proprio duello a suon di birdie e bogey contro Max Homa.

Il campione spagnolo conquista il titolo grazie a due birdie realizzati nelle ultime cinque buche, assicurandosi così la terza vittoria sul PGA Tour, nelle sue ultime cinque partenze. Ha guadagnato altro vantaggio nella classifica della FedExCup e ha riconquistato il primo posto nella classifica mondiale.

Rahm ha ricevuto il trofeo direttamente dalle mani di Tiger Woods, che, dopo aver passato il taglio, ha chiuso in 45esima posizione, a -1.

Il nuovo (o nuovamente) n° 1 al mondo ha vinto cinque volte nelle sue ultime nove partecipazioni a livello mondiale, a partire dallo Spanish Open dello scorso anno.

Questa volta, però, non è stato facile. Ha iniziato il giro finale con tre colpi di vantaggio su Homa. Un vantaggio consistente, ma Homa è noto per le sue “rimonte finali”, come ha dimostrato a fine gennaio, al Farmers Insurance Open, dove ha vinto grazie ad un giro finale in 66 colpi.

La sfida è stata emozionante e fino all’ultima buca.

“Credo di essere più orgoglioso di me stesso per essermi ripreso quando le cose si sono fatte difficili”, ha detto Rahm.

Dopo il bogey alla buca 13 e i due birdie di Rahm alla 14 e alla 16, Max Homa chiude in 2a posizione, a -15, due colpi di distanza dal campione spagnolo, primo a -17.

Terzo posto per Patrick Cantlay, a -14, che guadagna una posizione classifica grazie al 67 di giornata. Risale nel leaderboard finale anche Will Zalatoris, 4° a -13 grazie ad uno score di 64 colpi (-7).

Chiude la top5 Keith Mitchell, un colpo più indietro, seguito in 6a posizione da Sahith Theegala e Collin Morikawa, a pari merito con un risultato di -11.

Francesco Molinari, unico azzurro in campo, non è riuscito a passare il taglio, fissato a +1.

PGA Tour – The Genesis Invitational

Il PGA Tour questa settimana torna in California per il Genesis Invitational. La gara sarà disputata dal 16 al 19 febbraio al Riviera Country Club di Pacific Palisades. I giocatori affronteranno il percorso come un par 71 di 6695 metri.

Questo torneo è ospitato al Riviera Country Club dal 1999, campo noto per essere stato il percorso del debutto di Jack Nicklaus come professionista e del primo torneo PGA Tour di Tiger Woods nel 1992, che vi giocò come dilettante a soli 16 anni.

In campo ci saranno 131 giocatori, che si sfideranno su un totale di 72 buche stroke play con il consueto taglio dopo le prime 36 buche. La scorsa edizione è stata vinta dal Joaquin Niemann con uno score di -19. Il campione cileno non sarà in campo a difendere il proprio titolo questa settimana.

Il field d’eccezione di questa settimana è composto da 19 giocatori nei primi 20 del ranking mondiale oltre a Tiger Woods, “ospite del torneo”.

Questa sarà la prima volta che rivedremo Tiger in campo come giocatore in una gara ufficiale.

L’ultima volta che abbiamo assistito alla sua partecipazione ad un Major risale al 2022 per il 150° Open Championship, mentre la sua ultima apparizione in una gara ufficiale del PGA Tour risale al 2020 quando partecipò allo ZOZO Championship.

Nel 2003 aveva dichiarato: “Un campo da golf che amo pazzamente è il Riviera. Lo amo! Ci gioco da quando ero un ragazzino. Ogni buca, sotto quegli alberi di eucalipto, si vede. Solo che non ci ho mai vinto.”

Attualmente Woods e Sam Snead sono a pari merito per il maggior numero di titoli vinti sul PGA Tour (82). Tiger cercherà finalmente di batterlo e di vincere sul percorso che ama tanto.

Secondo i bookmakers americani i giocatori da tenere d’occhio questa settimana sono: Rory McIlroy, Justin Thomas, Tony Finau e il (nuovamente) n° 1 al mondo Scottie Scheffler.

L’unico azzurro in campo al Riviera Country Club sarà il nostro Francesco Molinari, che nell’edizione del 2021 si era classificato all’8° posto.

Una caratteristica notevole del percorso è la famosa buca 10, un par 4 di 288 metri. Questa è sicuramente una delle buche più intriganti di tutto il PGA Tour. Ha un green piccolo e angolato ed i colpi attorno al green sono molto impegnativi, quindi la strategia è di fondamentale importanza.

I 131 giocatori in campo, si contenderanno un montepremi di $20.000.000 ed il vincitore si aggiudicherà $3.600.000 e 550 punti nella Fedex Cup, essendo il torneo di questa settimana considerato un “elevated status” per il PGA Tour.

Potremo seguire il torneo dal 16 al 19 febbraio, su DISCOVERY+ ed EUROSPORT, con il commento di Alessandro Bellicini, Nicola Pomponi e Matteo Delpodio alla seguente programmazione:


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