La discesa dei giocatori LIV Golf
Sono passati più di sei mesi da quando la LIV Golf Investments ha presentato la richiesta di riconoscimento all’OWGR ai fini dell’attribuzione dei punti per i propri tornei.
La prima stagione LIV si é conclusa senza una risposta ufficiale.
Nelle more del procedimento, la Lega guidata da Greg Norman ha cercato di aggirare il problema, stringendo un accordo con il MENA Tour.
Ma il tentativo é stato neutralizzato dai dirigenti dell’OWGR, che nel frattempo hanno implementato una serie di modifiche ai criteri che disciplinano il Ranking.
Il “nuovo” OWGR ha raccolto critiche dai giocatori, e non da personaggi qualunque.
Jon Rahm: “Ridicolo”.
Tiger Woods: “Imperfetto”.
Padraig Harrington (ultimo in ordine di tempo): “E’ sfuggito un punto”.
A cosa porterà tutto questo? All’accoglimento della richiesta LIV? Ad una ulteriore revisionedei criteri di attribuzione dei punti?
Al momento, gli unici risultati certi legati a questa situazione sono questi:
Phil Mickelson, dal 33mo al 182mo posto del Ranking Mondiale.
Dustin Johnson, dal terzo al 38mo posto.
Bryson DeChambeau, dal quinto al 58mo posto.
Patrick Reed, dal 25mo al 66mo posto.
Lee Westwood, dal 37mo al 140mo posto.
Sergio Garcia, dal 45mo al 103mo posto.
Brooks Koepka, dal 16mo al 48mo posto.
Ian James Poulter, dal 54mo al 135mo posto.
Potrei andare avanti, ma credo che sia sufficiente per illustrare la discesa citata nel titolo dell’articolo.
E il grande problema sta nel fatto che ad oggi non ci sono segnali che indichino che tale discesa sia finita.