LIV Golf, parte la chiamata per mantenere la “carta”

LIV Golf, parte la chiamata per mantenere la “carta”

Ho volutamente usato un termine che, apparentemente, non fa parte dell’universo della Lega saudita.

Fino ad oggi i giocatori LIV sono stati contrattualizzati per partecipare a tornei con formula ad invito (ufficialmente si parla di LIV Golf Invitational Series, NDR).

Ma, come abbiamo visto, da questa stagione la musica cambia, perché i giocatori che si troveranno agli ultimi quattro posti della classifica individuale perderanno l’invito, che dovranno cercare di guadagnarsi nuovamente nel torneo di qualifica ai primi di novembre.

Con due soli eventi ancora a disposizione  (Chicago e Jeddah), il gruppo dei giocatori a rischio retrocessione é, ragionevolmente, ristretto a coloro che si trovano nelle ultima otto posizioni.

Ad oggi, i quattro che perderebbero l’invito sono Sihwan Kim, Chase Koepka, James Piot e Jediah Morgan.

Appena sopra di loro in classifica troviamo, on the bubble, Bernd Wiesberger, Laurie Canter, Sam Horsefield e Charl Schwartzel.

(fonte Twitter)

Saranno sicuramente due eventi più combattuti rispetto all’anno scorso dove la “carta” non era in discussione.

Peraltro, i posti disponibili per “rientrare” per la stagione 2024 sono, in realtà, solo tre, dato che uno dei quattro slots che si liberano é destinato al vincitore dell’Ordine di Merito delle International Series dell’Asian Tour, al momento guidato dallo statunitense Andy Ogletree.

Ed a proposito delle International Series, la notizia dell’ultima ora é la firma dell’accordo tra Asian Tour e China Golf Association: l’ottavo evento delle Series sarà il Volvo China Open, che si disputerà allo Shenzen’s Hidden Grace Golf Club.

Il torneo segnerà il ritorno della Cina sul palcoscenico del golf professionistico dopo quattro anni.


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