L’ultimo Open a St.Andrews?
State tranquilli.
Non é una notizia ufficiale.
E’ la preoccupazione espressa da un professionista che conosce molto bene l’Old Course.
Ci ha giocato 5 volte l’Open Championship, ottenendovi anche il suo migliore risultato, il secondo posto nel 1995.
Ed essendo nato a Glasgow é presumibile che ci abbia giocato diverse altre volte.
Colin Montgomerie teme che il gioco dei giovani bombardieri che parteciperanno al 150mo Open Championship potrebbe rendere improvvisamente obsoleti il design ed il set-up del percorso.
Durante un’intervista rilasciata al Daily Mail, il Capitano della Ryder Cup al Celtic Manor ha manifestato la sua apprensione in merito al rischio che l’Old Course venga addirittura escluso dalla Rota dei campi che ospitano l’Open Championship.
“Potete immaginare cosa succederà se il meteo sarà favorevole e ci sarà poco vento?”
“Bryson sarà là e penserà che cinque o sei buche sono raggiungibili con il drive”
“La buca cinque (par 5 da 514 yards) sarà uno scherzo…dopo il drive si troverà in mano un wedge per il colpo al green”
“E la 18? Vi ricordate l’eccitazione del giorno in cui Jack Nicklaus raggiunse il green con il drive?”
“Quando arrivai secondo dietro a Tiger nel 2005, lo raggiungevano usando il legno 3, quest’anno c’é la concreta possibilità che possano prendere il green usando i ferri”
“Pensate infine alla prima buca, dove il Burn si trova a 340 yards dal tee”
“Per Bryson é possibile raggiungere il green, pensate se lo facesse…sarebbe la fine, senza via di ritorno”.
Ora, io comprendo appieno le motivazioni addotte da Monty ed anche le sue preoccupazioni.
Ma so anche che quando sei a St.Andrews percepisci una strana atmosfera.
Nel silenzio, interrotto dagli applausi e dalle grida del piubblico, sembra che qualcuno vegli su quel lembo di terra scozzese.
Mi piace pensare che siano gli Dei del Golf a proteggere il loro figlio prediletto, in modo che nessuno possa fargli del male.
Vedremo ancora molti Open Championships a St.Andrews.
Lunga vita all’Old Course.
