Nicolas Colsaerts é il terzo vice-capitano del Team Europe 2023
Luke Donald ha nominato il suo terzo assistente (il primo scelto direttamente da lui), che raggiunge Thomas Bjorn e Edoardo Molinari nella cabina di regina del Team Europe: Nicolas Colsaerts.
Al Marco Simone Golf & Country Club vedremo quindi al fianco del Capitano uno degli eroi del Miracle at Medinah.
Colsaerts infatti debuttò in Ryder Cup grazie alla chiamata di Jose Maria Olazabal (fu uno dei due picks, insieme a Ian James Poulter).
Il belga realizzò un solo punto, vincendo insieme a Lee Westwood la quattro palle del venerdì pomeriggio contro una coppia rodatissima, Tiger Woods e Steve Stricker.
Otto birdies e un eagle resero quel pomeriggio ancora più indimenticabile per Colsaerts.
“La mia prima reazione quando Luke me lo ha chiesto é stata di vera e propria gioia”
“Ogni volta che sento le parole Ryder Cup, la memoria torna all’edizione a cui ho preso parte, a quanto ero orgoglioso di indossare i colori dell’Europa ed essere parte di un evento così incredibile”
“Naturalmente anche Luke faceva parte di quella squadra, e quando abbiamo parlato ha ricordato quanto abbia sempre apprezzato il fatto che la Ryder voglia dire così tanto per me”.
“Essere un vice-capitano vuol dire ricoprire un ruolo differente da quello del giocatore”
“Ciò nonostante, la mia missione nel 2023 sarà esattamente la stessa del 2012, vale a dire dare il mio contributo alla squadra in qualunque modo mi sia possibile”
“State tranquilli, qualsiasi cosa mi verrà chiesta, io la farò”.
Il Capitano ha dichiarato a sua volta:
“Ad essere onesto, Nico l’ho in mente da un paio di mesi”
“Sono stato in squadra con lui nel 2012, e potevi proprio vedere quanto contasse per lui”
“Sa cosa vuol dire rappresentare l’Europa e cosa voglia dire partecipare alla preparazione della Ryder Cup”
“Nico va molto d’accordo con tutti i ragazzi sul Tour (il DP World, NDR), ed é la persona adatta per tenere d’occhio le cose qui in Europe quando io sarò negli Stati Uniti”
“C’é già una grande comunicazione tra di noi – io, Thomas, Edoardo e NIco – e non potrei essere più soddisfatto di come il mio staff stia prendendo forma”.
