Con il Masters che si appropinqua alla velocità della luce, e dunque con il primo Major della stagione 2024 che inizierà tra poco più di otto giorni, vale la pena ricordarsi per un attimo anche di un altro appuntamento di quest’anno che non va sottovalutato: le Olimpiadi di Parigi.
Il torneo, sia maschile che femminile, si svolgerà al Golf Le National solo all’inizio del prossimo agosto, eppure già da ora iniziano a filtrare le prime indiscrezioni circa chi sarà e chi invece non sarà al via. E in effetti non mancano le sorprese. Per dire, rischiano di non giocare sia Brooks Koepka, che Tyrrell Hatton, ma non solo, dal momento che molte star che sono affiliate al circuito saudita LIV, sono in discesa libera nella classifica del World Ranking, ovvero quella che apre le porte delle Olimpiadi.
Come funziona dunque l’ammissione al torneo? Innanzi tutto, sono nel field i top 15 giocatori del OWGR, con un massimo di 4 per ogni singolo paese.
Dopo i primi 15, l’Olympic Golf Rankings prevede la partecipazione di due giocatori per tutte quelle nazioni che non hanno già almeno due rappresentanti nei famosi primi 15.
Koepka, essendo fuori dai top 30 in questo momento e avendo avanti a sé molti colleghi statunitensi, rischia di vedersi soffiare il posto, così come Dustin Johnson o Bryson De Chambeau.
Alla stessa stregua, la situazione di Tyrrell Hatton, che essendo attualmente al numero 16 del World Ranking, con Tommy Fleetwood e Matthew Fitzapatrick davanti, potrebbe venire escluso: l’inglese ha però la chance di guadagnare punti mondiali preziosi e riportarsi sotto già nel prossimo Masters di Augusta.
È nel LIV ma non dovrebbe avere problemi per qualificarsi John Rahm, ancorato al numero 3 dell’OWR, che dunque in questo preciso istante sarebbe nel team spagnolo insieme alla giovane promessa David Puig, che, pur militando nelle fila del LIV, sta facendo incetta di punti e tornei sull’Asian Tour.
Per quanto invece riguarda la situazione di Adam Scott, l’australiano, che non ha mai voluto partecipare alle Olimpiadi di Rio e di Tokyo definendo il torneo “una semplice esibizione”, non sarà certamente della partita neppure a Parigi. Come lui, altri che hanno chiesto di non disputare l’evento sono il tedesco Marcel Siem e il sudafricano Louis Oosthuizen, oltre al belga Thomas Pieters.
