La settimana golfistica dal 29 gennaio al 04 febbraio: Scopri i principali tornei professionistici in programma
PGA Tour – AT&T Pebble Beach Pro-AM
Due percorsi iconici e un torneo completamente reinventato.
L’AT&T Pebble Beach Pro-Am nel 2024 diventa un evento ufficiale del PGA TOUR. Il risultato è una formula rinnovata che offre un’esperienza insuperabile per gli spettatori, con un focus sui migliori giocatori che si sfidano a Pebble Beach e Spyglass Hill.
A partire da quest’anno, i fortunati dilettanti e le celebrità, che gareggeranno insieme ai professionisti (80 giocatori), giocheranno solo il giovedì e il venerdì, mentre la competizione sarà riservata esclusivamente ai professionisti nelle ultime due giornate a Pebble Beach.
L’AT&T Pebble Beach Pro-Am di quest’anno è un evento Signature, con 80 giocatori, senza alcun taglio e un montepremi di 20 milioni di dollari. Ciò significa che tutti i migliori del Tour saranno presenti, da Rory McIlroy (che fa il suo esordio nel Tour 2024) al numero 1 del mondo Scottie Scheffler e tutti gli altri che sono stati nei primi 50 della FedEx Cup lo scorso anno.
I professionisti avranno quindi il weekend tutto per loro, poiché la tradizionale Pro-Am è stata ridotta a 36 buche. Il field di questa settimana include i primi 50 del 2023, oltre ai giocatori posizionati dal 51° al 60°. Nicolai Højgaard è in campo grazie alla vittoria al DP World Tour Championship 2023 di Dubai. Matthieu Pavon, Grayson Murray, Christiaan Bezuidenhout, Kevin Yu e Stephan Jaeger si sono qualificati grazie ai punti delle ultime tre settimane, e il neo-professionista Nick Dunlap è qui grazie alla sua straordinaria vittoria all’American Express. Justin Thomas partecipa grazie alla sua posizione nel ranking mondiale.
Il vincitore riceverà 700 punti FedEx Cup; un vincitore di un evento standard del Tour ne riceve 500.
Potremo seguire l’evento su DISCOVERY+ ed EUROSPORT con il commento di Alessandro Bellicini, Isabella Calogero e Nicola Pomponi alla seguente programmazione:
DP World Tour – Bahrain Championship
Il DP World Tour fa il tanto atteso ritorno in Bahrain mentre prosegue la International Swing
La varietà di tornei del DP World Tour che toccano diversi paesi e culture di tutto il mondo è evidenziata questa settimana con il ritorno nel Regno del Bahrain dopo 13 anni. Il Bahrain Championship presentato da Bapco Energies è il quarto evento della International Swing, con un Royal Golf Club rinnovato che funge da sede. Il torneo ha un montepremi di $2,5 milioni, con 500 punti validi per la Race to Dubai in palio per il vincitore.
Il Bahrain Championship è il quarto di otto eventi nella International Swing. Dopo la vittoria della scorsa settimana a Ras Al Khaimah, Thorbjørn Olesen è salito al secondo posto del ranking e quattro dei primi dieci di questa classifica sono in campo.
Originariamente chiamato Riffa Golf Club e aperto nel 1999, il Royal Golf Club è stato ristrutturato da Colin Montgomerie e dalla European Golf Design nel 2007. Inaugurato nel 2009, prima di ospitare il Volvo Champions nel 2011, è l’unico campo da golf in erba del Bahrain e nel corso degli ultimi anni ha subito numerose e significative modifiche.
Nonostante il cambiamento del percorso, ci sono alcuni giocatori che hanno giocato qui nel 2011 nella sua progettazione originale e che affrontano la settimana. Stephen Gallacher ed Edoardo Molinari sono entrambi nel field, avendo registrato una top ten nell’ultima edizione, insieme a Matteo Manassero, che ha chiuso al tredicesimo posto 13 anni fa e che ha recentemente riconquistato i diritti di gioco per il DP World Tour attraverso le Road to Mallorca del Challenge Tour. Sia Pablo Larrazábal che Søren Kjeldsen hanno concluso il loro unico torneo in Bahrain a pari merito al 24esimo posto, ma fu Søren Kjeldsen a segnare il record del campo con nove colpi sotto il par durante il giro finale eguagliato poi da Richard Finch (anche lui nel quarto round). Si uniscono a loro Rafa Cabrera Bello, Oliver Wilson e Thomas Bjørn, che sperano di migliorare i loro risultati qui, così come James Morrison e Marcel Siem.
Reduce dal secondo posto al Ras Al Khaimah Championship, Rasmus Højgaard si trova attualmente al quinto posto nella classifica della International Swing e cercherà di fare meglio sperando di continuare l’eccellente momento di forma che include tre top ten e un peggior piazzamento al 26esimo posto nelle sue ultime nove partecipazioni sul Tour. È affiancato da diversi vincitori del DP World Tour della stagione 2023, tra cui Larrazábal, che cercherà di riprendersi dopo un taglio mancato la scorsa settimana dopo aver ottenuto un rispettabile quarto posto nell’Hero Dubai Desert Classic la settimana precedente.
Inoltre, come parte di un progetto per far crescere il gioco del golf a livello nazionale, un’iniziativa tra il Comitato Olimpico del Bahrain e il DP World Tour vedrà tre golfisti bahrainiti dilettanti prendere parte al torneo per la prima volta.
Altre ai già citati Edoardo Molinari e Matteo Manassero, in Bahrain saranno in campo Guido Migliozzi, Lorenzo Scalise, Andrea Pavan, Francesco Laporta (guarda cosa ci ha raccontato a Dubai), Filippo Celli (scopri i suoi obiettivi) e Renato Paratore.
Challenge Tour – SDC Open
La stagione 2024 della Road to Mallorca inizia con lo SDC Open in programma allo Zebula Golf Course dall’1 al 4 febbraio.
Il percorso è stato progettato e costruito da Peter Matkovich nel 2003 ed è situato all’interno del complesso residenziale “malaria free” Zebula Estates nella zona di Limpopo, in Sud Africa. Questo è il primo di quattro eventi congiunti con il Sunshine Tour in Sud Africa, nonché il primo di un calendario di 29 tornei. Gli eventi sudafricani avranno montepremi più elevati rispetto alla norma, proprio come l’Italian Challenge Open in programma dal 19 al 22 settembre. Un totale di 156 giocatori parteciperà all’apertura della stagione del Challenge Tour a Limpopo.
L’anno scorso, JJ Senekal ha brillato sul suolo di casa assicurandosi il trionfo a Zebula. Il sudafricano ha segnato score di 62-67-69-65 per un totale di 25 sotto il par e una vittoria di quattro colpi sul connazionale Casey Jarvis. Senekal nella scorsa stagione ha sfiorato di poco la promozione sul DP World Tour e torna a Limpopo sperando di brillare ancora su un percorso del quale conserva ottimi ricordi.
In campo ci saranno tre giocatori italiani: Pietro Bovari, fresco di carta piena sul Challenge (ascolta il suo podcast), Gregorio De Leo (ecco la sua intervista durante l’allenamento a Dubai) ed Aron Zemmer.
Dopo il Sud Africa, il Tour si sposterà in India e ad Abu Dhabi prima di approdare in Europa durante i mesi estivi.
LIV Golf League – LIV Golf Mayakoba
Dal 2 al 4 febbraio riprende il circuito della LIV Golf sul percorso del “El Camaleón a Mayakoba” in Messico.
La LIV Golf League dà il via alla sua seconda stagione di 14 tornei e alla terza in assoluto, se consideriamo la stagione inaugurale del LIV Golf Invitational nel 2022.
El Camaleón a Mayakoba ospita il torneo di apertura per il secondo anno consecutivo, dove il campione in carica del Masters Jon Rahm farà il suo debutto.
Difenderanno il titolo Charles Howell III (campione individuale in carica) ed il suo team dei Crushers GC, capitanato da Bryson DeChambeau.
Le nuove squadre, si sfideranno per un montepremi di 25 milioni di dollari (20 milioni per la classifica individuale e 5 per quella a squadre). Ben 9 delle 12 squadre partecipanti avranno almeno un nuovo giocatore nella loro formazione.
Il percorso è un par 71 da 6506 metri progettato da Greg Norman tra la giungla tropicale, fitte mangrovie e canali d’acqua dolce, e due buche sulla spiaggia con vista panoramica sul mar dei Caraibi.
Recenti modifiche al campo hanno reso più complessi i green alle buche 4 e 8; più ampi i tee delle buche 9 e 12 e sono stati creati due nuovi tee per professionisti alla buca 10 e alla 18.
Il torneo potrà essere seguito gratuitamente in diretta e su richiesta tramite LIV Golf Plus. LIV Golf Plus è disponibile per il download su iOS, Android, FireTV e su LIVGolfPlus.com.
