Orari e Tornei della settimana dal 8 al 14 luglio

Questa settimana, il PGA Tour e il DP World Tour si fondono in due tornei prima dell’Open Championship. In Kentucky si tiene l’ISCO Championship con la partecipazione di sei italiani, mentre in Scozia tre azzurri competono al Genesis Scottish Open. La LIV sbarca sulle coste dell’Andalusia per la prima tappa europea a Valderrama, mentre le migliori golfiste al mondo sono in Francia per l’Amundi Evian Championship, il quarto major dell’anno. Ecco le informazioni più rilevanti di questa settimana densa di eventi importanti.

PGA Tour e DP World Tour – ISCO Championship

Per le sue prime cinque edizioni a Keene Trace, l’evento di questa settimana era noto come Barbasol Championship, con il marchio americano di rasatura che fungeva da sponsor principale. Tuttavia, quell’accordo di sponsorizzazione è scaduto dopo il torneo del 2023 e il futuro dell’evento annuale del PGA Tour nel Kentucky era incerto. Mentre l’evento era inizialmente escluso dal calendario del PGA Tour per il 2024, è stato successivamente aggiunto sotto il nome di “Kentucky Championship”. A giugno, il PGA Tour ha annunciato che ISCO Industries, un fornitore di soluzioni complete per tubazioni con sede a Louisville, sarebbe stato il nuovo sponsor principale. ISCO ha i diritti di sponsorizzazione per l’evento fino al 2027. Il CEO di ISCO, Jimmy Kirchdorfer, è un nome noto nella scena del golf del Kentucky. Nel 2022, Kirchdorfer faceva parte di un gruppo di quattro uomini d’affari che hanno acquistato il Valhalla Golf Club a Louisville. All’inizio di quest’anno Valhalla ha ospitato il 106° PGA Championship, vinto da Xander Schauffele. Mentre lo sponsor principale è cambiato, altri elementi importanti di quello che ora è noto come ISCO Championship rimangono gli stessi. Questo include un field di 156 golfisti che parteciperanno all’evento con una significativa presenza internazionale. Un montepremi totale di 4 milioni di dollari sarà in palio questa settimana, con 720.000 dollari e 300 punti FedEx destinati al vincitore. Inoltre è in gioco un posto per l’Open Championship per il golfista, non già esente, con il miglior piazzamento.

L’evento è in partnership tra PGA Tour e  DP World Tour ed è il torneo alternativo rispetto al Genesis Scottish Open. Vincent Norrman ha ottenuto la sua prima vittoria nel PGA Tour l’anno scorso nell’ex Barbasol Championship, battendo Nathan Kimsey in un playoff. Quest’anno ci sono numerosi vincitori del PGA Tour del passato, oltre a Michael Thorbjornsen, che ha concluso al primo posto nella classifica PGA Tour University 2024 e che è arrivato secondo settimana scorsa al John Deere Classic a parimerito con Luke Clanton, il dilettante che ha superato il taglio in entrambi i tornei delle ultime due settimane, e C.T. Pan.

Circa 50 professionisti del DP World Tour gareggeranno in Kentucky. I favoriti e già vincitori sul PGA Tour Joel Dahmen e Kevin Kisner sono in campo. Altri vincitori presenti nel field sono Daniel Berger, J.J. Spaun, Ryan Brehm e Camilo Villegas. Nutrita la presenza di giocatori italiani in campo con Francesco Laporta, Edoardo Molinari, Renato Paratore e Andrea Pavan insieme a Filippo Celli e Lorenzo Scalise alla loro prima esperienza sul PGA Tour.

Sebbene il field di 156 golfisti dell’ISCO Championship non sia pieno di nomi noti, ci sono comunque molti giocatori da tenere d’occhio, siano essi emergenti o veterani che una volta erano tra i migliori. Nella prima categoria, alcuni giocatori da seguire sono Luke Clanton, Neal Shipley e Alejandro Tosti. Luke Clanton torna in azione nel PGA TOUR dopo due settimane straordinarie. Clanton ha fatto seguire al decimo posto ottenuto al Rocket Mortgage Classic  un secondo posto al John Deere Classic della scorsa settimana, diventando il primo dilettante a ottenere due Top10 consecutive nel Tour dal 1958. All’inizio dell’estate il ventenne Clanton ha superato il taglio e ha concluso al 41° posto all’U.S. Open. Clanton è nel field dell’ISCO Championship grazie a un’esenzione degli sponsor. All’inizio di quest’anno Nick Dunlap è diventato il primo dilettante a vincere un evento del PGA Tour dal 1991. Shipley, un ex golfista universitario, secondo classificato all’U.S. Amateur 2023, è stato il miglior dilettante alle edizioni di quest’anno del Masters e dell’U.S. Open. Shipley ha debuttato nel PGA Tour quest’estate al Rocket Mortgage Classic, concludendo quell’evento al 20° posto. La scorsa settimana, Shipley (che è anche nel campo dell’ISCO Championship grazie a un’esenzione degli sponsor) non ha superato il taglio al John Deere Classic. Tosti è un 28enne argentino che ha ottenuto la sua prima carta del PGA Tour l’anno scorso dopo aver concluso terzo nella classifica dei punti del Korn Ferry Tour. Tosti è il giocatore con il ranking più alto nel campo dell’ISCO Championship (#107). Nella seconda categoria ci sono giocatori come Jason Dufner, Kevin Kisner, Brandt Snedeker e Camilo Villegas. Dufner ha vinto cinque volte nel PGA Tour ed è famoso per aver vinto il PGA Championship del 2013 e per aver perso in un playoff al PGA Championship del 2011. Kisner ha vinto quattro volte nel PGA Tour e ha concluso al secondo posto al British Open del 2018. Snedeker ha vinto nove volte nel PGA Tour. Ha vinto la FedEx Cup del 2012 e ha concluso terzo a pari merito sia al Masters (2008) sia al British Open (2012). Villegas, ha vinto cinque volte nel PGA Tour.

Quattro ex vincitori dell’ISCO Championship (quando era noto come Barbasol Championship) sono in campo questa settimana: Jim Herman (2019), Troy Merritt (2018), Aaron Baddeley (2016) e Scott Piercy (2015). Le vittorie di Herman e Merritt sono arrivate a Keene Trace, mentre le vittorie di Baddeley e Piercy sono arrivate quando il torneo si svolgeva in Alabama.

Dopo il John Deere Classic della scorsa settimana, ognuno dei giocatori nella Top10 del PGA Tour ha mantenuto le proprie posizioni esatte. Il vincitore del Genesis Scottish Open della scorsa stagione, Rory McIlroy, è al terzo posto, con un sostanziale distacco di 3.323 punti dal totale di Scottie Scheffler, leader della classifica. Xander Schauffele rimane al secondo posto. Byeong Hun An continua ad essere l’unico giocatore ad essere stato nella Top10 del Tour ogni settimana finora nel 2024.

Il percorso “Champion Trace” del Keene Trace Golf Club è un par 72 che misura 6.700 metri dai tee dei professionisti. Questo è il sesto anno che il campo progettato nel 1987 da Arthur Hills ospita il PGA Tour. Keene Trace è uno dei campi da golf più quotati del Kentucky, situato appena a sud di Lexington si sviluppa tra colline ondulate con grandi green e numerosi bunker. Particolarmente suggestiva è la buca finale chiamata “Waterloo”: un par 4 costruito attorno al bordo di un lago.

Potremo seguire l’ISCO Championship su Discovery+ ed Eurosport con i commenti tecnici di Alessandro Bellicini e Isabella Calogero con la seguente programmazione:

PGA Tour e DP World Tour – Genesis Scottish Open

Prende il via questa settimana il “Closing Swing” con il secondo evento Rolex Series dell’anno al Genesis Scottish Open.

Il Genesis Scottish Open è il secondo di cinque eventi Rolex Series nel calendario 2024 del DP World Tour e rappresenta l’ideale preparazione per l’Open Championship di settimana prossima al Royal Troon. Il primo evento Rolex Series dell’anno ha visto Rory McIlroy conquistare il suo quarto successo all’Hero Dubai Desert Classic all’Emirates Golf Club. Il nordirlandese ora cerca di difendere il titolo per la seconda volta consecutiva mentre arriva al The Renaissance Club come campione in carica. Le Rolex Series continueranno con il BMW PGA Championship a settembre prima di recarsi in Medio Oriente a novembre per l’Abu Dhabi HSBC Championship e il DP World Tour Championship.

Rory McIlroy farà la sua prima apparizione, dopo il secondo posto all’U.S. Open, tornando sul luogo della storica vittoria dell’anno scorso.

Il numero due del mondo ha iniziato l’ultimo giro con un vantaggio di un colpo, ma ha dovuto lottare fino alla fine in una giornata con venti forti al The Renaissance Club, producendo un brillante finale con birdie-birdie per siglare il suo secondo titolo consecutivo in un torneo delle Rolex Series diventando anche il primo giocatore nella storia a vincere lo Scottish Open, l’Open Championship e l’Irish Open.

McIlroy ha aggiunto una terza vittoria in un torneo delle Rolex Series all’inizio di quest’anno all’Hero Dubai Desert Classic e ha conquistato il Wells Fargo Championship sul PGA Tour a maggio. Da allora, non è mai sceso al di sotto del quindicesimo posto, concludendo con un 12º posto al PGA Championship e un secondo posto dietro Bryson DeChambeau all’U.S. Open.

I migliori giocatori del mondo sono di nuovo al Renaissance Club per la 42ª edizione del Genesis Scottish Open. Il campione in carica McIlroy è il grande protagonista ed è affiancato da vincitori Major come Francesco Molinari, Wyndham Clark, Matt Fitzpatrick, Collin Morikawa, Justin Rose, Xander Schauffele, Brian Harman e Justin Thomas, mentre una moltitudine di stelle della Ryder Cup, tra cui l’eroe di casa Robert MacIntyre, Ludvig Åberg, Tommy Fleetwood, Nicolai Højgaard e Viktor Hovland, figurano insieme al vincitore del capitano della Ryder Cup 2023 Luke Donald, vincitore dello Scottish Open nel 2011. E dopo che Ewen Ferguson ha conquistato il suo terzo titolo DP World Tour al BMW International Open la settimana scorsa e MacIntyre ha ottenuto il suo primo titolo PGA Tour al RBC Canadian Open il mese scorso, gli occhi saranno puntati su un forte contingente di giocatori scozzesi. Connor Syme, Calum Hill, Grant Forrest, Richie Ramsay e Scott Jamieson sono presenti e ci sono le speranze per vedere ancora trionfare un giocatore scozzese, cosa che non succede dai tempi di Colin Montgomerie quando vinse nel 1999.

Saranno tre gli italiani in campo questa settimana con Matteo Manassero, che ha ottenuto settimana l’accesso all’Open Championship, Guido Migliozzi e Francesco Molinari.

Con lo Scottish Open si assegnano gli ultimi tre posti per l’Open Championship ai primi classificati non altrimenti esenti.

LIV Golf League – LIV Andalucia

LIV Golf torna in Andalusia questa settimana, con l’evento in programma a Valderrama dal 12 al 14 luglio. La LIV Golf League ha fatto tappa in Andalusia per la prima volta nel 2023, e il circuito con 54 professionisti e 54 buche ritornerà per la sua prima avventura europea del 2024, nono evento stagionale.

Questa settimana la LIV vola verso il famoso Real Club Valderrama che, nel 1997,  ha ospitato la Ryder Cup nella prima edizione svoltasi in Europa continentale. Valderrama ha anche ospitato altri grandi tornei, tra cui l’Andalucia Masters e l’Open de España del DP World Tour. Sergio Garcia, Ian Poulter, John Catlin e Adrian Meronk hanno tutti trionfato su questo campo in passato. Talor Gooch è stato il vincitore dell’edizione 2023 della LIV Golf.

Joaquin Niemann è l’unico giocatore ad aver vinto due volte nella LIV Golf nel 2024 e guida la classifica individuale con un vantaggio di 36 punti, grazie alle vittorie a Mayakoba e Jeddah. Dustin Johnson, Abraham Ancer, Dean Burmester, Brendan Steele, Brooks Koepka, Carlos Ortiz e Tyrrell Hatton, che ha conquistato la sua prima vittoria nella LIV a Nashville durante l’ultimo torneo, sono gli altri sette giocatori che hanno trionfato nella LIV Golf League nel 2024 fino ad ora.

LIV Golf è diversa da qualsiasi altro tour; solo 54 giocatori competono in un torneo di 54 buche su tre giorni, con 52 di loro partecipanti anche alla classifica a squadre. A differenza del PGA Tour o del DP World Tour, LIV Golf prevede solo 14 eventi all’anno, lasciando spazio per la partecipazione ai quattro major.

Come ogni altro evento della stagione 2024, il LIV Golf Andalucia mette in palio un montepremi di 25 milioni di dollari, di cui 20 milioni assegnati all’evento individuale e 5 milioni per la competizione a squadre. Il vincitore dell’evento individuale riceverà 4 milioni di dollari, mentre 50.000 dollari verranno assegnati agli ultimi classificati. Solo le prime tre squadre riceveranno un premio in denaro in ogni evento. I vincitori condivideranno 3 milioni di dollari, mentre il secondo e il terzo classificato guadagneranno rispettivamente 1,5 milioni e 500.000 dollari con la loro squadra.

LPGA e LET – The Amundi Evian Championship

L’Amundi Evian Championship, il quarto Major dell’anno, ritorna sui fairways dell’Evian Resort Golf Club a Evian-les-Bains, in Francia, per celebrare il suo 30º anniversario in compagnia delle migliori giocatrici del mondo. Il percorso è situato sulle pendici delle Alpi con vista panoramica sul Lago di Ginevra. Con un montepremi di 8 milioni di dollari, e 1,2 milioni di dollari per la vincitrice, il field delle 132 proette include giocatrici provenienti da 30 nazioni e vanta la partecipazione di 42 delle prime 50 del Rolex Women’s World Golf Rankings, tra cui nove delle prime dieci.

Il torneo celebra un traguardo importante quest’anno, poiché questa settimana si svolge la 30ª edizione del campionato. Il torneo, iniziato nel 1994, è stato giocato per cinque anni come evento nel calendario del LET, a partire dal 2000 è diventato un evento congiunto sui circuiti LET e LPGA e nel 2013 è stato elevato allo status di major.

Céline Boutier è stata la prima giocatrice francese ad aggiungere il suo nome alla lista dei campioni di questo major, attualmente numero 6 al mondo, torna all’Evian Resort con un solo risultato nei primi dieci finora in questa stagione. La sua vittoria è stata una delle quattro ottenute durante la stagione 2023 del LPGA Tour. Tuttavia la Boutier ha faticato a mantenere quel momento positivo in questa stagione. La francese è accompagnata da altre ex campionesse, tra cui la canadese Brooke Henderson (2022), l’australiana Minjee Lee (2021), la sudcoreana Jin Young Ko (2019), la statunitense Angela Stanford (2018), la svedese Anna Nordqvist (2017), la neozelandese Lydia Ko (2015) e l’altra sudcoreana Hyo-Joo Kim (2014).

Il torneo è un evento congiunto tra il LET e l’LPGA, il che significa che giocatrici provenienti da entrambi i circuiti compongono il field per il quarto major della stagione. Ally Ewing sarà una delle giocatrici da tenere d’occhio essendo tra le più in forma del LPGA Tour nelle ultime settimane. L’americana non ha finito al di fuori dei primi cinque posti nelle sue ultime quattro partecipazioni e cercherà di sfruttare questo momento positivo nel major di questa settimana, dove ha mancato il taglio in due delle sue ultime tre apparizioni. Un’altra americana da osservare sarà Lilia Vu, che ha avuto un ritorno eccezionale alle competizioni dopo essersi presa una pausa per recuperare da un infortunio alla schiena ad aprile. Dopo il ritorno a giugno, Lilia Vu ha vinto il Meijer LPGA Classic e ha concluso al secondo posto al KPMG Women’s PGA Championship. Sta partecipando alla sua terza gara all’Evian Resort, e il suo miglior risultato in questo campionato è arrivato la scorsa stagione quando ha terminato al 42º posto. Charley Hull, che si è ritirata dall’evento della scorsa settimana, farà il suo ritorno alla competizione al Amundi Evian Championship.

La nr. 1 al mondo Nelly Korda scende in campo dopo aver mancato il taglio al KPMG Women’s PGA Championship ed essersi ritirata dall’evento LET a Londra prima del quarto major della stagione. Korda cercherà di rilanciare il suo gioco in Francia dopo aver mancato il taglio nelle sue ultime tre partecipazioni all’U.S. Women’s Open, al Meijer LPGA Classic e al KPMG Women’s PGA Championship.

Sono nove le giocatrici tra le prime dieci del Rolex Ranking a scendere in campo ad Evian. In cima alla lista, Nelly Korda è saldamente al comando con 6 vittorie su 11 tornei giocati dall’inizio della stagione. Appena dietro di lei c’è la sua connazionale Lilia Vu (#2), tornata in gran forma dopo un infortunio alla schiena e una pausa di 3 mesi. Dietro di loro da Jin Young Ko (#3), vincitrice dell’Amundi Evian Championship nel 2019, ad Amy Yang (#5) vincitrice del terzo major della stagione, oltre alla campionessa in carica Céline Boutier (#6), Hannah Green (#7), Charley Hull (#8), Rose Zhang (#9) e Yuka Saso (#10).

Nel field ci sono 12 vincitrici di tornei LET del 2024 che cercano ulteriore successo: Shannon Tan di (Magical Kenya Ladies Open), Patty Tavatanakit (Aramco Saudi Ladies International), Bronte Law (Lalla Meryem Cup), Alexandra Forsterling (Aramco Team Series – Tampa e Amundi German Masters), Chiara Tamburlini  (Joburg Ladies Open), Manon De Roey (Investec South African Women’s Open), Hyo-Joo Kim (Aramco Team Series – Korea), Morgane Metraux (Jabra Ladies Open), Perrine Delacour (Dormy Open Helsingborg), Linn Grant (Volvo Car Scandinavian Mixed), Marta Martin (Tipsport Czech Ladies Open) e Leona Maguire (Aramco Team Series – London).

Tra le 44 giocatrici del LET in campo questa settimana, sette debuttano all’Amundi Evian Championship. Sono Alexa Pano, Trichat Cheenglab, Alexandra Försterling, Chiara Tamburlini, Shannon Tan, Marta Martin e Nataliya Guseva.

Sei giocatrici hanno ricevuto inviti dagli sponsor, tra cui l’ex stella della Louisiana State University Ingrid Lindblad, che parteciperà al suo primo major da quando è diventata professionista all’inizio di quest’estate. Anche Lottie Woad, vincitrice dell’Augusta National Women’s Amateur 2024, è stata invitata insieme alla campionessa individuale NCAA 2024 Adela Cernousek e alla vincitrice AJGA Yana Wilson.


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