PIF Saudi International: straordinaria vittoria per Harold Varner III, Manassero 28°

Ultima giornata del PIF Saudi International powered by SoftBank Investment Advisers, primo appuntamento di stagione dell’Asian Tour. Spettacolare il duello “al cardiopalma” tra i due campioni americani in testa alla classifica del 3° round: Harold Varner III e Bubba Watson.

Bubba Watson, in 22esima partenza di giornata, chiude le 18 buche in 64 colpi (-6), con un totale di -12 e, alla consegna dello score, è primo nel leaderboard, con un giro finito segnando un birdie alla buca 17 ed un eagle alla buca 18.

Harold Varner III, ancora in campo (come leader del 3° giro, era in ultima partenza), segna un doppio bogey alla buca 14 ed un bogey alla buca 16. Tutto lascia pensare ad una vittoria del 12 volte campione sul PGA Tour e mancino Watson, ma Harold Varner III recupera segnando esattamente un birdie alla 17 ed un eagle alla 18 e chiudendo a -1, che aggiunto al -12 di ieri, lo porta in testa a -13.

Giro davvero sorprendente, quindi, per il 31enne americano passato professionista nel 2012, che riporta la sua seconda vittoria internazionale, in una carriera mista tra il tour maggiore ed il tour europeo.

Prestazione ottima anche quella di Bubba Watson (ieri 8avo in classifica), che non vediamo sul podio dal Travelers Championship del 2018.

Proseguendo nella classifica troviamo, in 3a posizione, lo spagnolo Adri Arnaus che, dopo essere salito al comando insieme a Varner III nel 1° round del torneo, termina il torneo a -10.

4° posto per l’inglese Steve Lewton e l’australiano Cameron Smith, -9 a pari merito.

Matteo Manassero chiude le ultime 18 buche del PIF Saudi International in PAR e, a -1, è 28esimo in classifica, in compagnia di altri grandi campioni (Tyrrell Hatton, Tony Finau, Kevin Na). Ottima prima prestazione di stagione per il 28enne di Negrar.

REPORT – Day 3

Secondo giorno al comando del PIF Saudi International per l’americano Harold Varner III, che con un risultato odierno di 68 colpi (con un eagle alla buca 4), mantiene la leader a -12 totali. Bellissimo il birdie alla 18esima buca che gli ha permesso di essere solo, oggi, in 1a posizione al Royal Greens Golf and Country Club.

Staccato di una lunghezza c’è lo spagnolo Adri Arnaus, che segna un -1 di giornata ed è 2° in classifica, con -11 totali.

Al 3° posto troviamo l’inglese Tommy Fleetwood, che segna un 67 (-3) di giornata e, con un totale di -10, guadagna 2 posti in classifica. Staccato di due lunghezze, in 4a posizione (-8) c’è l’australiano Cameron Smith che segna 3 bogey nelle ultime 6 buche e segna 70 colpi sullo score.

5° posto per il n° 5 nel ranking mondiale Dustin Johnson, attuale campione in carica, che con i 67 colpi di oggi, torna pienamente in gara (guadagnando 11 posizioni in classifica). Con lui, a pari merito, anche l’australiano Wade Ormsby ed il giapponese Ryosuke Kinoshita.

8ava posizione per lo spagnolo Pablo Lazzarabal, gli americani Xander Schauffele e Bubba Watson e l’inglese Steve Lewton.

L’azzurro Matteo Manassero chiude le 18 buche di oggi in 74 colpi (+4) e, con un totale di -1 è 28esimo.

REPORT – Day 2

Giornata ventosa per il 2° giro del PIF Saudi International powered by SoftBank Investment Advisers.

L’americano Harold Varner III prende il comando del 2° round, che chiude in 66 colpi, portandosi in 1a posizione a -10 (130 colpi totali). Non è stato un giro facile: a +1 dopo 7 buche, non ha perso la concentrazione e segnato 5 birdie nelle buche successive. Leader, con lui, a -10 lo spagnolo Adri Arnaus, che segna lo stesso score nelle due giornate di gara (64 – 66).

Seguono, staccati di 2 lunghezze (-8), l’australiano Cameron Smith, cresciuto (ed abituato a giocare) nel vento, e l’americano Matthew Wolff, che dopo aver giocato le prime 9 buche in -4 (con eagle alla buca 18), ha segnato 3 bogey nelle ultime 5 buche.

L’inglese Tommy Fleetwood è un colpo più indietro, dopo aver segnato un 67 di giornata, che, unito al 66 di ieri, lo porta a -7 e ad una 5a posizione.

Al 6° posto troviamo il sudafricano JC Ritchie, l’americano Bubba Watson ed il giapponese Ryosuke Kinoshita, a -6.

Proseguendo nella classifica troviamo al 9° posto, a -5, l’inglese Steve Lewton, l’australiano Wade Ormsby, gli americani Xander Schauffele e Patrick Reed, insieme all’italiano Matteo Manassero. Partito sulle seconde nove, in tarda mattinata, quando il vento si è fatto più forte, l’azzurro ha girato in 73 colpi.

14esimi a pari merito (-4)  troviamo altri grandi nomi di campioni: Phil Mickelson, Tyrrell Hatton, Dustin Johnson, Pablo Lazzarabal.

All’inizio della giornata l’americano Bryson DeChambeau si è ritirato dall’evento per un infortunio alla mano e all’anca sinistra.

REPORT – Day 1

Termina il 1° giro del PIF Saudi International powered by SoftBank Investment Advisers, che vanta un field davvero importante, con al comando un leader azzurro: Matteo Manassero.

Ben 21 tra i migliori 50 del ranking mondiale sono presenti a questo evento di apertura della stagione 2022-23 dell’Asian Tour, con un montepremi di 5 milioni di dollari.

Manassero prende il comando già a metà del 1° giro del PIF Saudi International e termina le 18 buche con un -8 (62 colpi) sul percorso del Royal Greens Golf & Country Club. Sulle prime nove buche ha segnato 6 birdie (girando in 29 colpi) e completato le 18 buche con 8 birdie totali.

Il 28enne di Negrar (Verona), vincitore del BMW PGA Championship nel 2013, si dice “curioso di vedere cosa riservi il 2022 e pronto a qualsiasi cosa succeda”. Ai microfoni aggiunge semplicemente di essersi trovato a proprio agio, perchè oggi era uno di quei giorni in cui tutto va “come deve andare”.

Al 2° posto, con 64 colpi (-2), troviamo l’inglese Sam Horsfield, lo spagnolo Adri Arnaus, gli inglesi Bubba Watson e Harold Varner ed il giapponese Ryosuke Kinoshita.

In 7a posizione c’è il campione uscente Dustin Johnson, che gira in 65 colpi (-5) a pari merito con il 19enne neo-campione dell’Asian Tour “Order of Merit” ovvero il coreano Joohyung Kim. Condividono la 7a posizione anche il thailandese Phachara Khongwatmai (autore di un filotto di 5 birdie, iniziato alla buca 14), l’indiano Shiv Kapur, l’americano Matthew Wolff ed il cileno Joaquín Niemann.

Tra i grandi campioni che partecipano all’evento Xander Schauffele termina il giro 23esimo con uno score di -3, a pari merito con Phil Mickelson e Tyrrell Hatton. 32esimi in classifica a -2 Ian Poulter, Shane Lowry, Tony Finau e Paul Casey.

PRE-GARA: PIF Saudi International powered by SoftBank Investment Advisers

Questa settimana dal 3 al 6 febbraio ci sarà da seguire anche l’Asian Tour, che prende il via in Arabia Saudita al Royal Greens Golf and Country Club, con un evento da 5 milioni di dollari.

Tra i 120 giocatori del field troviamo molti grandi nomi: Dustin Johnson (attuale campione in carica), Xander Schauffele, Bryson DeChambeau, Cameron Smith, Tony Finau, Graeme McDowell, Tyrrell Hatton …

Saranno, infatti, 21 tra i primi 50 nel ranking mondiale i giocatori ad essere presenti a questa tappa dell’Asian Tour, uscito dall’European Tour, dopo il suo passaggio al DP World Tour.

Al netto di possibili polemiche, l’uscita dal calendario del Tour maggiore è stata frutto di una serie di riflessioni e decisioni legate ai rapporti con Paesi del mondo nei quali la salvaguardia dei diritti umani è ancora materia di discussione all’ordine del giorno.

Il PGA Tour ha permesso ai propri membri di partecipare, ma stabilendo che i giocatori che competono in Arabia Saudita dovranno partecipare all’evento di Pebble Beach due volte nei prossimi tre anni.

Tra i giocatori nell’entry list troviamo anche Matteo Manassero, unico italiano del field.


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