Ryder Cup 2031, aumentano le candidature per la sede ospitante

Ryder Cup 2031, aumentano le candidature per la sede ospitante

Siamo finalmente arrivati al 2023, l’anno della Ryder Cup disputata a casa nostra, sul percorso del Marco Simone Golf & Country.

Gli staff dei Capitani, Luke Donald e Zach Johnson, stanno lavorando intensamente per la preparazione delle squadre, al netto dei giudizi pendenti nei Tribunali che influenzeranno l’ampiezza della platea dei giocatori eligible.

Ma c’é un altro fronte dove l’attività ferve, quello delle candidature delle future sedi ospitanti.

Mi riferisco ovviamente al lato europeo, dato che gli americani, per metodo e tradizione, pianificano con una profondità temporale sconosciuta al Vecchio Continente.

Sono infatti già note le sedi ospitamti negli Stati Uniti fino al 2037:

2025 Bethpage State Park Golf Course (Black Course)

2029 Hazeltine National Golf Club

2033 The Olympic Club (Lake Course)

2037 Congressional Country Club (Blue Course)

Per quanto riguarda l’Europa, l’unica sede definita é quella per il 2027, quando il Team Europe ospiterà il Team USA all’Adare Manor, nella Contea di Limerick, in Irlanda.

(fonte theweek.co.uk)

Tuttavia, a partire dagli ultimi mesi dell’anno scorso, si sono concretizzate diverse candidature per l’edizione del 2031.

La prima é stata quella della città di Bolton, città che fa parte della Greater Manchester, che intenderebbe utilizzare il Championship Course dello Hulton Park.

Subito dopo é arrivata quella del London Golf Club nel Kent, 50 km a sud-est di Londra.

La terza candidatura, quella forse più agguerrita, resa pubblica poco prima della fine dell’anno scorso, é quella di Luton Hoo, resort del Bedfordshire, la cui proprietà, con il pieno sostegno del Central Bedfordshire Council, ha presentato un progetto di rifacimento dell’attuale percorso, elemento che, a onor del vero, accomuna tutte e tre le candidature.

Ma la dirigenza dell’Arora Group, proprietari di Luton Hoo dal 2021, ha fatto le cose in grande, affidando l’incarico alla European Golf Design, gli specialsti dei percorsi Ryder: hanno progettato il Twenty Ten del Celtic Manor ed hanno provveduto al restyling del Golf National e del Marco Simone Golf & Country.

Sembrerebbe quindi che al di là della Manica siano fortemente determinati a riportarsi la competizione in casa.

Ma pochi giorni fa é comparso sulla scena il quarto incomodo.

Come riportato dal The Telegraph, il Camiral Golf & Wellness Resort, nuova denominazione del PGA Catalunya, ha presentato la propria candidatura che, secondo gli addetti ai lavori, é andata subito in pole position.

Il resort spagnolo, di proprietà del miliardario irlandese Denis O’Brien, godrebbe dei favori del DP World Tour, responsabile per la gestione della Ryder Cup su quesat sponda dell’Atlantico, in virtù della sua lunga militanza nei calendari del Tour europeo e del sostegno incondizionato fornito negli anni al Tour stesso.

Ricordiamo che si candidò anche per l’edizione 2023, aggiudicata poi al nostro Paese.

In quell’occasione, O’Brien dichiarò:

“Sin dall’inizio, il nostro Stadium Course fu progettato e realizzato per ospitare i più importanti tornei del mondo, ed ospitare la Ryder Cup sarebbe la realizzazione di questa visione”.

Credo che nel 2031 realizzerà il suo sogno, Mr. O’Brien.


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