Visi conosciuti, famiglie pronte a supportare i giocatori e sorrisi per tutti alla partenza dell’ultimo round del Roma Alps Letas Open. Una delle finali meno scontate della stagione con grandi nomi sul tee della 1 pronti a gestire un golf ad alto contenuto tecnico.
Per l’Italia solo grandi soddisfazioni oggi, Alessia Nobilio è un diamante prezioso, brilla per 54 buche di torneo con un solo bogey sulla carta. Determinata, precisa, sicura, una garanzia per il bel gioco, una sportiva dal cuore d’oro. 68-65-68 sulla ruota di Roma per un terzo posto incredibile, per la prima posizione come amateur del torneo. Grazie Ale, che emozione.
Ryan Lumsden ci prova, fa finta di nulla per 3 giri ma la sua regolarità porta in club house 16 colpi sotto al par. Sarà lui il leader in club house che dovrà sbirciare il green della 18.
La Francia però schiera un veterano, Xavier Poncelet inizia benissimo, inciampa solo alla 16 con un doppio bogey al par 3 ma sa tenere i nervi saldi e con birdi 17 e due comodi putt alla 18 può ricevere i festeggiamenti dei connazionali.
Una vittoria che attendeva da tempo, un trofeo arrivato quando la carriera chiede un segnale positivo. Bravo Xavier, ci sei risucito di nuovo, sono passati alcuni anni dall’ultima vittoria ma gli Dei del golf hanno deciso di sussurarti che ora di fare il grande salto.
Italian Pro Tour, ci vediamo presto, grazie per il bel gioco, grazie per aver mixato uomini e donne nello sport più belllo del mondo.
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