1979 Arrivano gli Europei !!

Arrivano gli Europei!

E’ questo un’altro dei momenti indimenticabili della storia della Ryder Cup! Altri momenti li trovate qui.

Nel 1973, la Ryder Cup si disputa per la prima volta sullo storico percorso di Muirfield in Scozia.

La PGA della Gran Bretagna modifica la sua procedura di selezione facendo scegliere otto giocatori da un sistema di punti annuale e quattro su invito.

L’Irlanda è autorizzata a unirsi alla squadra della Gran Bretagna nello stesso anno, ma questo risolve ben poco per rendere la sfida più competitiva.

Dopo quattro anni ci prova Nicklaus.

E’ durante la Ryder Cup del 1977 al Royal Lytham & St. Annes, che Jack Nicklaus si rivolge alla PGA della Gran Bretagna sull’urgenza di migliorare il livello agonistico dell’evento.

La questione viene discussa lo stesso giorno dall’allora presidente della PGA Henry Poe e dal presidente della PGA britannica Lord Derby.

Nicklaus nel presentare le sue idee, aggiunge: “È fondamentale ampliare le procedure di selezione se si vuole che la Ryder Cup continui a godere del prestigio del passato”.

Le modifiche sono approvate dai discendenti della famiglia Ryder insieme alla PGA of America.

Il cambiamento principale è l’ampliamento delle procedure di selezione per includere i giocatori dell’Ordine di merito della British PGA  e “che i membri europei abbiano il diritto di giocare nella squadra”.

Questo significa che i giocatori professionisti dell’ordine di merito europeo possono essere nativi e residenti in paesi diversi dalle isole britanniche, purché provengano dall’Europa continentale.

Ci vorranno ancora due anni per vedere la prima Ryder Cup sul percorso del Greenbrier di White Sulphur Springs estesa anche ai giocatori europei.

I primi due europei a far parte della squadra sono una coppia di spagnoli: Severiano Ballesteros e Antonio Garrido.

Ballesteros diventerà uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi della Ryder Cup.

Stabilisce un record di 20 vittorie, 12 sconfitte e 5 pareggi  ottenendo 22,5 punti in 37 partite.

Quando ha debuttato a 22 anni, è stato il destino delle Ryder Cup a essere cambiato.

Chi debutterà da noi a Roma, e soprattutto, data l’unicità dell’evento, vuoi privarti della opportunità di viverlo.

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Ti aspetto al Marco Simone!


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