I golfisti con disabilità che mostrano il potenziale per giocare nel G4D Tour riceveranno una formazione e consigli da parte di esperti del settore con la nuova iniziativa EDGA denominata “Player Development Camp” (PDC).
I golfisti invitati agli eventi G4D (golf per disabili) avranno la possibilità di consultare varie tipologie di specialisti, dagli allenatori ai fisioterapisti, includendo anche i rapporti con la stampa, la nutrizione, l’utilizzo dei dati sullo swing, la tecnica del golf e la gestione della competizione. Insomma, i giocatori che per la prima volta scenderanno in campo nel G4D Tour avranno a disposizione un solido supporto di conoscenze per poter massimizzare la loro performance.
Lanciato nel 2022 da EDGA e dall’European Tour Group, il G4D Tour vede i migliori golfisti del mondo con disabilità competere sullo stesso campo e nella stessa settimana dei professionisti del DP World Tour. La stagione 2023 prevede nove tornei, e quest’anno c’è l’introduzione di un Ordine di Merito della durata di una stagione che incoronerà il giocatore numero uno.
Lo standard agonistico del G4D Tour è già alto, comprende dilettanti con un handicap massimo di 3.4 e professionisti (tra questi il nostro Tommaso Perrino), qualificati sulla base del World Ranking for Golfers with Disability (WR4GD).
Il primo EDGA Player Development Camp si terrà dal 21 al 25 gennaio 2024 a Quinta do Lago, in Portogallo. Gli inviti verranno inviati a 12 giocatori che non hanno mai partecipato al G4D Tour, sulla base della posizione nel ranking WR4GD.
Il presidente dell’EDGA Tony Bennett ha dichiarato: “Il G4D Tour ha avuto successo, sin dall’inizio, perché è una serie di tornei molto impegnativi in cui i golfisti con disabilità devono affrontare percorsi da campionato durante le emozionanti settimane del DP World Tour. È un vero test e dovrebbe essere così. I nostri istruttori e consulenti specializzati possono aiutare i nuovi giocatori a compiere i passi corretti di cui hanno bisogno per essere il meglio che possono essere. Questo rappresenta senz’altro un passo positivo a favore dei giocatori emergenti”.
I dodici giocatori che parteciperanno al primo campo di gennaio saranno composti dai primi otto golfisti del ranking, le migliori due golfiste e due under 21.
