G4D Tour: le novità per il 2023

Il G4D Tour (Golf for the Disabled Tour) ha annunciato il suo programma per il 2023, con un calendario ampliato composto da otto tornei in sei paesi.

Lanciato nel 2022 con un programma iniziale di sette eventi, il G4D Tour vede i migliori golfisti con disabilità competere sullo stesso campo, nella stessa settimana, dei professionisti del DP World Tour.

La stagione 2023 vedrà ulteriori miglioramenti al G4D Tour, inclusa l’introduzione di un Ordine di Merito che incoronerà il miglior giocatore.

Ogni evento del G4D Tour è aperto a dilettanti e giocatori professionisti di tutte le disabilità ammissibili, uomini e donne. Per il 2023 verranno scelti i giocatori in base alla loro classifica nella divisione lorda del World Ranking for Golfers with a Disability (WR4GD), sia tenendo conto i piazzamenti negli eventi dell’EDGA Tour.

L’European Tour rimborserà le spese viaggio dei giocatori, per garantire una partecipazione aperta a tutti, indipendentemente dalla loro situazione finanziaria.

Un’altra condizione per partecipare è essere in possesso del Medical Pass EDGA (sono quindi esclusi coloro che hanno l’Access Pass).

Da quando il G4D Tour è stato lanciato all’inizio di quest’anno, le richieste per entrare nel WR4GD e per ottenere il Medical Pass hanno raggiunto livelli record: nel 2022 il numero dei Medical Pass emessi è stato pari al 20% del totale dei pass emessi in tutti gli anni precedenti, a dimostrazione dell’impatto che il G4D Tour sta avendo sulla sensibilizzazione e sull’aumento della partecipazione.

Il DP World Tour continuerà a utilizzare i propri social media e le relazioni con le emittenti globali per mostrare il G4D Tour su una serie di piattaforme multimediali per tutta la stagione 2023.

La stagione inaugurale di quest’anno, che ha avuto il suo finale al DP World Tour Championship a Dubai, ha visto l’inglese Kipp Popert vincere quattro titoli del G4D Tour e riconquistare la sua posizione di numero uno al mondo sul WR4GD.

Gli altri vincitori del torneo sono stati l’inglese Mike Browne, l’azzurro Tommaso Perrino e lo svedese Rasmus Lia. In totale il G4D Tour ha visto la partecipazione di golfisti di dieci diverse nazionalità, dimostrando la portata internazionale di questo circuito.

Foto: Europeantour.com

Il primo evento del calendario 2023, l’Australian All Abilities Championship, si è già svolto a inizio dicembre, con la quinta vittoria di Kipp Popert.

Parlando del programma per il 2023, Keith Pelley, amministratore delegato del gruppo European Tour, ha dichiarato: “Il G4D Tour è stato un enorme successo da quando è stato lanciato all’inizio di quest’anno.

Abbiamo visto un numero senza precedenti di golfisti con disabilità chiedere informazioni su come partecipare al Tour e ottenere una classifica mondiale, grazie alla possibilità per questi giocatori di giocare su campi di alto livello accanto ai migliori giocatori del DP World Tour.

“Abbiamo sviluppato un rapporto molto stretto con EDGA e il gruppo European Tour continuerà a sostenere l’associazione nel suo focus sullo sviluppo delle capacità all’interno dell’industria del golf, attraverso una varietà di attività educative e di sviluppo.

Credo fermamente che il golf abbia il potenziale per essere lo sport più inclusivo al mondo e il G4D Tour è un passo importante nella realizzazione di questa ambizione”.

Tony Bennett, Presidente di EDGA, ha aggiunto: “Il G4D Tour è la manifestazione visibile dello sviluppo del golf per disabili da parte di EDGA, un processo iniziato 22 anni fa. Dalla nostra prima collaborazione con il gruppo European Tour e DP World Tour, c’è stata una crescita esponenziale a tutti i livelli.

Il G4D Tour ha creato una maggiore consapevolezza e ha portato un effetto a cascata con più tornei a tutti i livelli, più federazioni nazionali che costruiscono attività accessibili e, naturalmente, più programmi di base che mai. Il supporto che il gruppo European Tour e DP World Tour forniscono a EDGA aiuta a rendere tutto questo possibile”.

Per visualizzare il programma completo del G4D Tour 2023, cliccare qui.


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