“Acqua? Quale acqua?”
Deve essere ciò che è passato per la testa di Bill Haas nel 2011 dopo aver giocato il colpo dell’anno.
Non si può nascondere che la tensione aumenti ogniqualvolta un giocatore entri in acqua per giocare il colpo dall’ostacolo.
Aggiungiamo a questo anche la pressione generata da un playoff dove chi segna lo score più basso ha vinto (sudden death o morte improvvisa n.d.a.).
Mettiamo fra gli ingredienti anche la FedExCup e 10 milioni di dollari ed il quadro è completo.
Bill Haas stava affrontando Hunter Mahan quando il suo secondo colpo alla seconda buca di playoff sul percorso di East Lake finiva nel lago.
Con Mahan già al sicuro con un par, Haas non aveva altra scelta che provare quel colpo.
Non solo ha “spruzzato” sul green palla, acqua e fango, ma lo spin ha inchiodato il colpo a pochi centimetri dalla bandiera per un corto tap-in per il par.
Sotto gli occhi del papà Jay, ex stella del Tour e suo fratello Jay Jr. che faceva da caddie, Bill metteva a segno ancora un par alla 18 per vincere la FedExCup.
L’up and down o approccio e putt dall’acqua vivrà per sempre tra i più grandi colpi di recupero di tutti i tempi del golf.
Lascio parlare le immagini più di ogni altra cosa.
Buon Ferragosto a tutti !
