Lo strano caso dei doppi green Giapponesi

La scorsa settimana si è giocato lo Zozo Championship sul percorso dell’ Accordia Golf Narashino Country Club, unica gara del PGA Tour nel paese del Sol Levante.

Dalle riprese televisive si notava subito una caratteristica decisamente particolare: ogni buca ha due green.

Il golf in Giappone è uno sport molto popolare, ed è pieno di tradizioni e caratteristiche uniche, tra le quali quella dei doppi green. 

Nei campi da golf giapponesi infatti, ogni buca ha due green, e durante lo Zozo Championship le aste sono state spostate da un green all’altro tra i vari giri.

Origini storiche

Dopo la fine della seconda guerra mondiale uno dei migliori circoli giapponesi, il Golf Club Kasumigaseki, aveva problemi di manutenzione dei green durante la stagione invernale. Un generale americano stazionato sull’isola suggerì al club di risolvere il problema costruendo due green per ogni buca: un green in bentgrass, adatto al clima invernale, e un green in bermuda, adatto al clima estivo. In questo modo i giocatori potevano giocare due campi con strategia e caratteristiche differenti in base alla stagione in cui giocavano, e sempre in condizioni perfette.

Questa idea fu subito copiata da altri circoli, e durante il periodo del boom golfistico, tra gli anni ’60 e gli anni ’70, tutti i nuovi campi copiarono questa caratteristica.

La situazione attuale

Con gli avanzamenti nelle tecnologie agronomiche, avere due green con specie erbose diverse non è più necessario. Alcuni circoli hanno iniziato ad usare lo stesso tipo di erba su entrambi i green per facilitare la manutenzione, lasciando la caratteristica del doppio green per dare ai giocatori più opzioni di gioco.

Per ospitare le olimpiadi del 2020, il Golf Club Kasumigaseki dovette fare dei lavori di restauro del campo, e in questa occasione il club decise di cambiare i green e tornare a 18 green per 18 buche, introducendo un precedente che potrebbe spingere altri circoli a fare la stessa scelta.

I doppi green sono diventati celebri nel golf internazionale quando nel 2019, durante un match di beneficenza organizzato tra Tiger Woods, Rory McIlroy, Hideki Matsuyama e Jason Day, ai giocatori era stata data la possibilità di scegliere quale green usare alla buca 4.

Tiger, che mirava al green di destra, fece un pull-gancio e finì vicino al green di sinistra, e con un approccio e putt a questa asta fece par. 


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