La numero 3 del mondo Lydia Ko è stata ampiamente elogiata per la sua intervista post-round al Palos Verdes Championship del LPGA Tour di domenica 1’ maggio, dove ha spiegato il motivo per cui aveva richiesto l’intervento del massaggiatore sul percorso durante il round finale.
La star neozelandese, infatti, è stata fotografata mentre faceva esercizi di allungamento alla schiena ed ai fianchi con il suo fisioterapista. Quando l’intervistatore di Golf Channel, Jerry Foltz, le ha chiesto se l’apparente infortunio sarebbe stato una preoccupazione per il proseguimento della stagione, Lydia Ko sorridendo ha risposto: “Spero di no. È quel momento del mese. So che le signore che guardano probabilmente diranno: ‘Sì, ti capisco’”.
“Ogni volta la mia schiena diventa davvero rigida e mi sento tutta contorta. Non è la prima volta che Chris mi vede così, ma mi sono sentita molto meglio dopo il suo arrivo. Quindi, sì, tutto qui.”
Lydia Ko sorrideva ma l’intervistatore Foltz era chiaramente agitato, pronunciando un acuto “grazie” mentre Ko proseguiva scherzando:
“So che sei a corto di parole, Jerry! Ma questa è la verità.”
Forse l’unica cosa sorprendente che viene fuori da questo episodio è che quando si tratta di donne e sport non si parla mai di ciclo mestruale. Nella sua risposta, Lydia Ko ha sdoganato una cosa del tutto normale e naturale. Molti tecnici sportivi credono che sia un argomento del quale non si parla abbastanza, in particolare di come il periodo mestruale possa influenzare le prestazioni di un’atleta.
“È un aspetto normale dello sport che deve essere preso in considerazione non solo fisicamente, ma anche psicologicamente”, ha detto la psicologa clinica Karen Nimmo su Today FM NZ.
“Dobbiamo tenerne conto quando pianifichiamo allenamenti e competizioni.”
“I problemi mestruali sono un aspetto comune di tutte le atlete, e finalmente ecco l’occasione di parlarne. Quindi vai Lydia!”
Lydia Ko ha chiuso il torneo al terzo posto a pari merito con Megan Khang, due colpi dietro la vincitrice Marina Alex.