Dal 26 al 27 gennaio, parteciperò ad Abu Dhabi alle qualifiche per il Saudi International Open.
Torneo che si terrà in Arabia Saudita dal 3 al 6 febbraio.
Il Saudi International Open è stato un evento di bandiera dell’European Tour dal 2019 fino al 2021.
Competizione che si è trovata al centro di molte critiche per la strategia aggressiva da parte dell’organizzazione del torneo per attirare i migliori giocatori del mondo grazie ad ingaggi da capogiro.
Dal 2022 l’evento non rientrerà più nel calendario del DP World Tour, bensì in quello dell’Asian Tour.
Questo circuito, grazie ad investimenti lungimiranti da parte del governo Saudita, è destinato ad ottenere sempre più rilevanza nel panorama golfistico internazionale.
Insieme ad un montepremi da ben cinque milioni di dollari, il torneo sarà composto da un field stellare vantandosi di nomi come: Dustin Johnson, Bryson DeChambeau, Phil Mickelson, Matthew Wolf Xander Schauffele e Tony Finau
Giusto settimana scorsa la federazione di golf Saudita, ha deciso di annunciare una qualifica di due giorni all’Abu Dhabi National.
Al termine della gara i migliori due professionisti ed i primi due dilettanti strapperanno il biglietto per la gara di Jeddah.
Entrambe le federazioni tengono talmente tanto alla realizzazione di questa qualifica al punto da offrire vitto ed alloggio a tutti i partecipanti.
Il sistema di qualifiche è una formula che è stata utilizzata fino a pochi anni fa anche per l’Open d’Italia, ma che ahimè, è stata eliminata.
A parer mio andrebbe ripristinata per dare anche a dei giocatori di seconda fascia, una chance di prendere parte ad un torneo prestigioso.
Sono molto contento di poter sfruttare questa occasione d’oro.
Qualificarsi significherebbe prendere parte ad un torneo importantissimo e sarebbe un’esperienza incredibile per la quale lotterò fino alla trentaseiesima buca.
Spero di aggiornarti venerdì prossimo con ottime notizie e magari con anche qualche foto da dietro le quinte dalla Rolex Series a Dubai!!